PER IL RITIRO DELLE AUTORIZZAZIONI RILASCIATE AD EDISON (DEPOSITO GNL) - BRINDISI

PER IL RITIRO DELLE AUTORIZZAZIONI RILASCIATE AD EDISON (DEPOSITO GNL) - BRINDISI
Perché questa petizione è importante
Le associazioni Legambiente, Italia Nostra, WWF Brindisi, Forum Ambiente Salute e Sviluppo, Medicina Democratica, Salute Pubblica, ANPI, ARCI, Emergency – Gruppo Prov. di Brindisi, No al carbone, No Tap/Snam unitamente al sindacato della CGIL Brindisi
Ti invitano a firmare per dire no al deposito/impianto Edison SpA di Gnl e per il ritiro di tutte le autorizzazioni e concessioni rilasciate allo stesso
- perché la sua costruzione pregiudicherà irrimediabilmente e irreversibilmente la polifunzionalità del nostro porto, arrecando danni ad altri traffici portuali e allo sviluppo della logistica che sono portatori, invece, di buona economia e di occupazione;
- perché le scontate dichiarazioni rassicuranti sono ovviamente tardive, strumentali e finalizzate unicamente a tranquillizzarti;
- perché non è concepibile che si sacrifichi un porto per farlo diventare solo ed esclusivamente una stazione di servizio per rifornimento di carburanti, a beneficio di altre realtà portuali;
- perché l’invocato «interesse nazionale» è una falsa scusa che si vuole utilizzare per giustificare un insediamento che in tanti non vogliono dal momento che altre città come Napoli e Messina lo rifiutano perché contrari agli investimenti per lo sviluppo dei porti e per via dei rischi industriali e di rischio di incidente rilevante. Al contrario a Brindisi, si concede la costruzione di un impianto ad alto rischio di incidente rilevante in mezzo ad altri 11 impianti ad alto rischio di incidente rilevante;
- perché è manifestamente inutile e non serve al fabbisogno energetico nazionale;
perché è in contraddizione con gli impegni assunti da Comune di Brindisi, Provincia di Brindisi e Regione Puglia che nel 2019, nei loro rispettivi Consigli, hanno deliberato la “dichiarazione di emergenza climatica”.