SALVA LA CHIROPRATICA IN ITALIA ! URGENTE!

SALVA LA CHIROPRATICA IN ITALIA ! URGENTE!

ATTENZIONE!
LA CHIROPRATICA IN ITALIA RISCHIA DI NON AVERE IL RICONOSCIMENTO DELLO STESSO VALORE CHE HA NEGLI ALTRI PAESI.
AL FINE MANTENERE ANCHE IN ITALIA L'ALTISSIMO LIVELLO DELLA PROFESSIONE CHIROPRATICA, PERALTRO TERAPIA DI REFERENZA NEL RESTO DEL MONDO, LEGGI BENE LA PETIZIONE E FIRMALA.
GRAZIE MILLE.
In qualità di paziente della chiropratica, convinto che la chiropratica debba essere una professione sanitaria indipendente con diritto/dovere di esplicare le proprie competenze tra le quali rientra la diagnosi funzionale dei disturbi neuromuscoloscheletrici e dei loro effetti sulla salute in generale, convinto che il laureato in chiropratica debba conseguire una laurea magistrale a ciclo unico per avere l’abilitazione ad esercitare le sue mansioni liberamente nel campo del diritto alla salute secondo le Linee Guida dell’OMS e come avviene nel resto d’Europa e del mondo.
Al fine di tutelare la mia salute e la mia sicurezza, desidero poter avere la garanzia che il chiropratico al quale mi rivolgo abbia un’adeguata formazione e preparazione per esercitare la professione chiropratica pertanto
CHIEDO
al Parlamento italiano di mantenere ed attuare la vigente regolamentazione della professione chiropratica (Articolo 2 comma 355 Legge 244/2007) e di non approvare l’art. 5 del ddl 1324 (Atti
Senato)/ddl 3868 (Atti Camera) - Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali, nonché disposizioni per l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute- in quanto l’inquadramento professionale ivi previsto non tutela la salute dei pazienti dei futuri chiropratici laureati in Italia.
Chiedo, comunque, che in caso di nuova regolamentazione sia prevista l’obbligatorietà di una laurea magistrale a ciclo unico in chiropratica e che la professione non sia inserita tra le professioni sanitarie tecniche, infermieristiche e della riabilitazione (L. 251/00 e 43/96)