Il bonus babysitter non si tocca! Aiutiamo le mamme a tenersi il lavoro

Il bonus babysitter non si tocca! Aiutiamo le mamme a tenersi il lavoro
Sono tantissime le madri che non tornano al lavoro dopo la maternità, perché "tanto dovrei spendere metà del mio stipendio per la baby-sitter e non mi conviene".
Questa rinuncia provoca un danno alle donne, alle loro famiglie, alle imprese, e alla società tutta: quando le donne non lavorano, ne risente tutto il Paese; se le donne non guadagnano, sono meno propense a fare un secondo o un terzo figlio.
Per questa ragione, nel 2012 era stato introdotto un contributo per il baby sitting e per l'asilo: le madri che tornavano al lavoro dopo la maternità potevano utilizzare un contributo di 600 euro al mese, per un massimo di sei mesi, per coprire le spese di cura per i loro figli.
Con la legge di bilancio 2019 questa agevolazione è stata cancellata: e poi dicono che vogliono aiutare le donne... In realtà creano due disoccupate: mamma e babysitter.
Aiutaci a dire al Parlamento che questa agevolazione serve a tante donne che vogliono poter lavorare e avere dei figli, e a tante famiglie che hanno bisogno di un sostegno per bilanciare impegni lavorativi e di cura.