Ci chiedono di  cambiare per le prossime settimane le abitudini di vita privata e pubblica per contrastare il diffondersi del Coronavirus, quindi ci chiedono un ennesimo sacrificio per tutelare la salute pubblica.

Noi chiediamo ai nostri politici, Parlamentari Italiani e Presidente della Repubblica di unirsi al sacrificio rinunciando per un mese ai loro compensi, o almeno in parte, e destinare quei fondi per sostenere la Sanità e tutti gli Italiani messi in ginocchio da questo fermo forzato.