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NO GUERRA, OTTENIAMO UNA TREGUA PERENNE. INSIEME, TUTTI UNITI PER LA PACE!!!!

Siamo Cittadini che sposano la democrazia come luogo di scambio di pensieri, di creazione, di inventiva, di sostegno reciproco, di conoscenza, di amicizia. E, atterriamo qui, perché la guerra ci priva di questi meravigliosi incontri che amiamo chiamare Vita.  

Il Problema? La guerra al centro dell’Europa? No, la guerra. Chi afferma il contrario è un paraculo, senza mezzi termini. La guerra è sempre la soluzione sbagliata. Sbagliata, perché, invece che promuovere soluzioni, priva gli individui della dignità, della vita, spingendo ciascun plotone al sacrificio ultimo, (la loro vita), coinvolgendo nelle loro campagne civili a pieno titolo innocenti, come spesso anche gli stessi militari che si fronteggiano. Per questo la guerra è assurda, perché non si cerca una soluzione reale, concreta, se non per scoccare i migliori colpi al nemico.

Nemico? Come possono odiarsi due persone che non si sono mai incontrate prima? E soprattutto, come possiamo ragionare, ancora, oggi, a quasi un quarto di XXI secolo, come, allora, nel Medioevo??!! Possibile che abbiamo a disposizione treni ad alta velocità, aeri, navi… Possibile che viaggiamo, che facciamo i fine settimana fuori città, che i nostri figli partecipano a programmi internazionali per studi all'estero; possibile che facciamo tutto questo, che ci conosciamo, che scopriamo nuove culture, nuove tradizioni, nuove lingue. E poi, boom, ricadiamo nella trappola del ‘nemico’. Non ci si crede, eppure, eccoci qui in Ucraina.

Scrivo Ucraina, ma potrei menzionare l'Afganistan, la Siria, l'Iran, l'Iraq, l'Israele, la Palestina, il Burkina Faso, l'Egitto, la Libia, il Mali, la Nigeria, la Repubblica Centrafricana, la Repubblica Democratica del Congo, la Somalia, il Sudan…

PERCHÈ agire solo quando ci si confronta con il numero concreto delle vittime? O magari, perché sconvolti dal numero di famiglie, sfollate, rimaste senza una casa? Perché ci interessiamo al problema solo quando il conflitto si concretizza? Perché non interveniamo all'origine? Perché senza vedere bambini sofferenti non si agisce? Perché dobbiamo creare sofferenza e odio per accendere conflitti che separano, invece che promuovere la coesione?!!!

Se la politica, significa davvero cosa pubblica, perché non ci interessiamo davvero al benessere di tutti??!! Riflettiamo un momento assieme. Immaginate di indossare un paio di occhiali che eliminino le frequenze delle 'etnie' e delle 'ideologie politiche'. Cosa rimarrebbe? Noi, l'Uomo. 

Tutto questo, ancor prima di definirci Russi, Ucraini, Moldavi, Turchi, Serbi, Bielorussi, Croati, Italiani, Polacchi, Tedeschi, Ungheresi, Francesi, Africani, Siriani, Palestinesi, Egiziani, Nigeriani, Somali... perché nel profondo siamo Uomini. 

Tutto il resto è puramente magico. Essere Russo, Ucraino, Moldavo, Serbo, Italiano, Svedese, Danese, Francese, … è una cosa superba, perché è l’opportunità di tramandare il proprio patrimonio culturale alle generazioni future, nonché la grande occasione di condividere questo bagaglio agli altri. È per questo che conoscersi è incredibile, e in ragione di ciò, un gruppo etnico misto favorisce la crescita umana, nonché la nostra creatività.

OGGI, tutti sappiamo che essere più numerosi nel corso della tempesta dei cervelli (il cosiddetto brainstorming all'inglese) fa sviluppare l'idea migliore. Immaginate, allora, cosa potremmo realizzare tutti assieme! E così, la chiave per risolvere i veri problemi è sotto gli occhi di tutti e nessuno la vede, perché siamo troppo avidi e troppo impegnati a mantenere il potere, piuttosto che promuovere un sistema che valorizzi la Vera condivisione e la Vera inclusione delle Culture. 

Se vogliamo davvero lasciare un segno nella Storia, dimentichiamo le armi, apriamo gli occhi, abbracciamoci, e incontriamoci. Possiamo regolare tutto nelle giuste sedi. Non è mai troppo tardi, quando si incontrano fiducia e rispetto reciproco si raggiungono le vette senza alcuna inerzia. Vale la pena provare, no? 

COSA CHIEDIAMO. Dunque, cessare il fuoco in tutti i teatri di guerra attualmente in corso, a iniziare dal conflitto fra Russia e Ucraina. Chiediamo, inoltre, l’istituzione di una tregua perenne su scala internazionale, a profitto di tutta la comunità internazionale e di tutte le comunità nazionali, ivi comprese le tribù. Perché a nostro avviso, da oggi, qualora l'esclusivo dialogo non sia sufficiente, è imperativo risolvere le questioni nazionali (e internazionali) più delicate, con il negoziato. Chiediamo l'attuazione di queste misure con la più alta urgenza. Questo, perché non c'è guerra armata che giustifichi i traguardi raggiunti in rapporto al numero di vittime. Inoltre, considerando i numeri degli armamenti nucleari nel mondo, proporre, alimentare, o anche solo sostenere qualsiasi conflitto bellico, è da popolo immaturo e incosciente. Dunque, BASTA GENOCIDI. BASTA VITTIME INNOCENTI per PROBLEMI che SIAMO IN GRADO di RISOLVERE se ci mettiamo davvero la Volontà. 

D'altronde, nel 2022 sarebbe grandioso che questo accadesse a favore dello sviluppo del capitale umano e della persona. Allora, concepiamo spazi che includano le culture, invece che isolarle, promuoviamo il lavoro di squadra, il confronto, la contaminazione. E le soluzioni ai nostri problemi germoglieranno. Pensate solo quello che potremmo realizzare per l'ambiente se s'incontrassero in una sala un biologo, un signore esperto di monsoni, un abitante di qualche tribù tropicale abituato a depurare l'acqua in condizioni critiche, e un superbo ingegnere civile. 

Cosa aspettiamo??? 

Iniziamo oggi per lasciare ai nostri figli e alle future generazioni un bel giardino in cui vivere, e non qualche crosta con continui campi di battaglia. 

Se ti ritrovi, puoi firmare qui a destra, il tuo contributo ci è davvero molto utile. Sentiti libero di divulgare questa petizione. Più costante è l'andatura, prima raggiungiamo la vetta. 

Grazie infinite per il tuo tempo. 

Un abbraccio, 
Oloapoloa

>>>>>>>>>>>>> english version

NO WAR, LET'S HAVE A PERMANENT TRUCE. TOGETHER, ALL UNITED FOR PEACE!!!!

We are Citizens who espouse democracy as a place for the exchange of thoughts, of creation, of inventiveness, of mutual support, of knowledge, of friendship. And, we land here, because war deprives us of these wonderful encounters we like to call Life. 

The Problem? The war at the heart of Europe? No, the war. Anyone who says otherwise is an asshole, in no uncertain terms. War is always the wrong solution. Wrong, because, instead of promoting solutions, it deprives individuals of dignity, of life, pushing each platoon to the ultimate sacrifice, (their lives), involving innocent civilians in their campaigns, as often the same soldiers who face each other. This is why war is absurd, because no real, concrete solution is sought, except to strike the best blows at the enemy.

Enemy? How can people who have never met before hate each other? And above all, how can we still think, today, almost a quarter of the 21st century, as we did in the Middle Ages? How is it possible that we have high-speed trains, airplanes, ships... How is it possible that we travel, that we take weekends away from the city, that our children participate in international programmes for study abroad; how is it possible that we do all this, that we get to know each other, that we discover new cultures, new traditions, new languages? And then, boom, we fall into the trap of the 'enemy'. You can't believe it, and yet, here we are in Ukraine.

I write Ukraine, but I could mention Afghanistan, Syria, Iran, Iraq, Israel, Palestine, Burkina Faso, Egypt, Libya, Mali, Nigeria, Central African Republic, Democratic Republic of Congo, Somalia, Sudan...

WHY act only when confronted with the concrete number of victims? Or perhaps because we are shocked by the number of families, displaced, left homeless? Why are we only interested in the problem when the conflict becomes concrete? Why do we not intervene at the source? Why don't we act without seeing suffering children? Why do we have to create suffering and hatred to ignite conflicts that separate, instead of promoting cohesion?!!!

If politics really means the public good, why don't we really care about the well-being of all?! Let us reflect together for a moment. Imagine putting on a pair of glasses that would eliminate the frequencies of 'ethnicities' and 'political ideologies'. What would be left? Us, The Man.

Everything else is purely magical. To be Russian, Ukrainian, Moldavian, Serbian, Italian, Swedish, Danish, French ... is a superb thing, because it is the opportunity to pass on one's cultural heritage to future generations, as well as the great opportunity to share it with others. This is why getting to know each other is incredible, and because of this, a mixed ethnic group fosters human growth as well as our creativity.

TODAY, we all know that being more numerous during the brainstorming process leads to the development of the best idea. Imagine, then, what we could all achieve together! And so, the key to solving the real problems is there for all to see, and no one can see it, because we are too greedy and too busy maintaining power, rather than promoting a system that values True Sharing and True Inclusion of Cultures.

If we really want to make a mark in history, let's forget the weapons, open our eyes, embrace each other and meet. We can settle everything in the right places. It's never too late, when trust and mutual respect meet, we reach the heights without any inertia. It's worth a try, isn't it?

WHAT WE DEMAND. A ceasefire in all the theatres of war currently underway, starting with the conflict between Russia and Ukraine. We also call for the establishment of a perpetual truce on an international scale, for the benefit of the entire international community and all national communities, including tribes. Because in our view, from now on, if dialogue alone is not enough, it is imperative to resolve the most sensitive national (and international) issues through negotiation. We demand the implementation of these measures with the utmost urgency. This is because there is no armed war that justifies the achievements in relation to the number of victims. Moreover, considering the numbers of nuclear weapons in the world, to propose, nurture or even support any war conflict is immature and unconscious. Therefore, STOP GENOCIDE. ENOUGH INNOCENT VICTIMS for PROBLEMS THAT WE CAN SOLVE IF WE REALLY WILL.

Moreover, in 2022 it would be great if this were to happen for the development of human capital and the individual. So, let us design spaces that include cultures, rather than isolate them, let us promote teamwork, confrontation, contamination. And the solutions to our problems will sprout. Just think what we could achieve for the environment if a biologist, a gentleman (who is an expert on monsoons), a resident of some tropical tribe (used to purify water in critical conditions) and a superb civil engineer meet each other in one room.

What are we waiting for?

 

Let's start today to leave our children and future generations a beautiful garden to live in, and not a few scabs with constant battlefields.

 

If you find yourself, you can sign here (on the right by pc, and in the the bottom by your smartphone or tablet), your contribution is very useful to us. Feel free to spread the word about this petition. The more constant the pace, the sooner we reach the top.

 

Thank you very much for your time.

A big hug,

Oloapoloa