Cingolani uomo INAPPROPRIATO per la transizione ecologica.

Cingolani uomo INAPPROPRIATO per la transizione ecologica.

Fallito il G 20, inascoltati gli allarmi di IPCC, dell’Organizzazione Metrologica Internazionale, ora arriva il Rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia dal titolo “Net Zero by 2050” dove viene descritta la strada da seguire per il saldo zero emissioni al 2050.
È anche scritto che per tale obiettivo, ovvero saldo zero e incremento temperatura a un grado e mezzo rispetto 1880: “bisogna rinunciare da subito all’inaugurazione di nuovi pozzi di petrolio e nuovi giacimenti di gas“. Cosa fa invece il Ministro dell’Ambiente? Autorizza la trivellazione in mar Adriatico, mar di Sicilia ed entroterra emiliano di ben 11 pozzi!! Trivelle a go go!!!
In verità il ministro della transizione ecologica Cingolani ha trasferito nel decreto il “parere di valutazione di impatto ambientale” positivo per gli 11 pozzi. Erano fermi a causa della decisione del “Conte I e II” di autorizzarli solo dopo la redazione del “Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee”. Il PITESAI che doveva essere redatto dal 2018 e che machiavellicamente non lo è stato. Era sufficiente per “Conte I e II” fare riferimento al “budget carbonio” e inserire nel “Piano Nazionale Integrato Energia e Clima 2030” un coraggioso e RAZIONALISSIMO nonché COERENTE, NO !!! Invece……
Articolo a cura di Erasmo Venosi (fisico).
https://www.corrierepl.it/2021/08/08/la-grande-sfida-che-lumanita-ha-di-fronte-il-cambiamento-climatico/?fbclid=IwAR1GH_xEOlJ4OJFcmEi3Osevf1OMfx4jYaLy8HJmOm9uovLBMhiPYuBWzrc