Ogni anno si ripete la stessa storia in TRENTINO!

Un’orsetta è in pericolo in TRENTINO!Nel Trentino turistico, dove l’orso è un simbolo, sfruttato ovunque e all’inverosimile, si grida al pericolo e allo scandalo quando un’orsa giovane, F43, attraversa la strada per recarsi a bere, in un centro abitato, ma in orario notturno inoltrato, vicino al lago di Ledro. E INCOMBE IL PERICOLO DI ULTERIORI ABBATTIMENTI E/O IMPRIGIONAMENTI NEL LAGER DEL CASTELLER DOVE SI TROVA ANCORA IL POVERO M49!

Avvistamenti di orsi, che si avvicinano ai centri abitati in cerca di cibo e acqua.

Vengono riuniti comitati per la sicurezza prevedendo catture o abbattimenti.

Chiediamo invece politiche costruttive che favoriscano la convivenza.

Installazione bidoni anti orso sul territorio provinciale

Formazione e informazione seria per creare conoscenza e non terrore

Realizzazione corridoi faunistici per favorire spostamenti della fauna selvatica in sicurezza per cittadini che animali.  

Riattivazione dei comitati faunistici che comprendano associazioni e rappresentanti di categorie economiche, per dialogare su soluzioni sostenibili.

OIPA TRENTO chiede una politica che sia sostenibile e rispettosa della biodiversità, senza creare terrore, ma   formazione e informazione, come avviene in molti altri luoghi dove orsi e lupi sono presenti. 

Firma la petizione per sollecitare una progettualità  diversa dall'abbattimento e dalla cattura!