NO AL TAGLIO DEL TRASPORTO URBANO

NO AL TAGLIO DEL TRASPORTO URBANO
NO AL TAGLIO DEL TRASPORTO URBANO A MASSA MARITTIMA
Il trasporto pubblico locale in Toscana versa in uno stato di criticità che mette in difficoltà soprattutto i cittadini residenti in aree marginali e quelli più fragili che hanno problemi per gli spostamenti soprattutto dai centri minori e frazioni, verso le località dove si trovano servizi indispensabili.
Nel corso degli anni si è assistito a sempre più frequenti tagli applicati che hanno portato all'eliminazione di corse di autobus e treni. Tutto questo grazie a minori trasferimenti dello Stato.
A quanto ci risulta a partire dal mese di giugno 2022 sono previsti ulteriori tagli che riguarderanno anche il trasporto urbano di Massa Marittima e, a quanto ci viene riferito, questo si collega ad una minore disponibilità di risorse messe a disposizione degli Enti Locali Territoriali.
Se questa ipotesi dovesse essere attuata verrà a mancare alla città un ulteriore servizio che consentiva, soprattutto alle categorie più fragile e svantaggiate, la mobilità verso altri servizi e/o per la fruizione di beni a partire da quelli ospedalieri, al mercato settimanale, ai supermercati, ai servizi erogati dall’amministrazione comunale (stato civile ecc….) e commerciali del centro storico oltre ad un impoverimento anche della mobilità verso le frazioni.
Riteniamo per questo che si possa procedere ad una riorganizzazione del trasporto andando a valutare e collocare le corse del “Pollicino” in orari “produttivi”, eliminando magari quelle corse “a vuoto” che danneggiano il servizio.
Riteniamo altresì che si debba procedere a valutare ipotesi di trasporto integrato a servizio anche dei turisti che li porti ad essere trasferiti dai parcheggi individuati dall’amministrazione verso il centro storico inteso come vasta zona che comprenda i quartieri perimetrali dai Terzieri.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA I FIRMATARI CHIEDONO:
· all’Amministrazione Comunale di esprimere il proprio orientamento in merito alla questione e di farsi promotrice verso Provincia e Regione di azioni e proposte che vadano alla salvaguardia del TPL con particolare riferimento alle corse urbane la cui soppressione andrebbe a colpire i soggetti più deboli e fragili, come gli anziani, e i territori marginali del capoluogo, come le frazioni.
· Alla Regione Toscana di attivarsi e di porre tra le priorità della loro azione politica la salvaguardia e la valorizzazione del trasporto pubblico locale, anche dal punto di vista dello sviluppo del turismo e della mobilità sostenibile.
· Ai Parlamentari locali di portare all’Amministrazione centrale dello Stato la voce dei cittadini riguardo ai problemi dell’area grossetana che si caratterizza da una grande estensione territoriale e dei problemi sulla mobilità che coinvolgono anche il comune di Massa Marittima e che sarebbero ulteriormente aggravati da ulteriori tagli ai servizi come quello del trasporto pubblico locale e urbano.
La presente petizione è stata promossa da i gruppi di minoranza del comune di Massa Marittima ma resta aperta all’adesione di tutte le forze politiche, le associazioni, le organizzazioni sindacali e i gruppi di cittadini che intendano sostenerla e resta altresì aperta a contributi e proposte che potranno essere sviluppate ed integrarne i contenuti per ampliarne e rafforzarne i contenuti.
I promotori: Fiorenzo Borelli – Daniele Brogi – Daniele Gasperi