Tuteliamo i nostri figli.

I Dirgenti Scolastici devono dare comunicazione sulla diffusione del covid nelle scuole. 

La condivisione di informazioni generiche alle famiglie su casi Covid a scuola, non viola alcun diritto alla Privacy. Al contrario tutela gli alunni e loro famiglie da un potenziale contagio. 

I tamponi molecolari richiedono giorni, in cui il contagio potrebbe diffondersi nella scuola.

Alcuni Dirigenti Scolastici, hanno deciso in modo autonomo e responsabile di informare le famiglie. Altri continuano a giustificarsi in assenza di obblighi formali  e indicazioni chiare da parte del Ministero.

La discrezionalità di una informazione così  importante per la tutela dei nostri figli, non può  essere delegata al giudizio arbitrario di un dirigente scolastico.

Ci sono famiglie, che in assenza di comunicazioni certe, hanno dovuto ritirare i loro figli con fragilità  dalla scuola. L'alternativa è  restare a casa, senza alcun contatto con i pari o supporto didattico concreto, in violazione del diritto allo studio e alla inclusione scolastica. 

L'alternativa non può  essere mandare i nostri figli a scuola sperando che non succeda nulla. Bisogna agire in modo tempestivo e preventivo. Molti bambini sono asintomatici, e il rischio di un contagio è  elevato.

Abbiamo il diritto di conoscere la situazione Covid nelle scuole dove mandiamo i nostri figli!  Non vi è  alcun divieto a livello normativo che precluda la condivisione di queste informazioni!

I Dirigenti scolastici hanno l'obbligo di protezione dei nostri figli, e questo significa anche mettere in atto delle misure preventive, come la condivisione di informazioni che potrebbero salvare delle vite.

Chiediamo che il Ministero dell' Istruzione invii una circolare a tutte le scuole italiane, di qualsiasi grado, indicando la necessità  e l'obbligatorietà  della comunicazione, a tutte le classi e famiglie, sullo stato di diffusione del Covid nell'istituto. 

Le famiglie hanno il diritto di scegliere se mandare i loro figli a scuola sulla base di informazioni  condivise e certe e non essere obbligati a tenerli in sicurezza preventiva a casa.

Chiediamo alle famiglie di segnalare i Dirigenti Scolastici che si rifiutano di dare queste comunicazioni  preziose che potrebbero tutelare la vita dei nostri figli !