Mi piange il cuore nel sapere che ancora oggi le persone ospedalizzate non possano mai ricevere le visite dei parenti  come avviene nelle RSU e nelle carceri .Questo problema mi sta particolarmente a cuore perché in questo periodo di pandemia ho visto molte persone soffrire per non poter assistere i loro cari ammalati e ricoverati negli ospedali

Persone deboli e sofferenti abbandonate completamente a mani, sia pue esperte, ma sconosciute. Gli ammalati hanno lo stesso bisogno di cure che di una carezza amica e di una voce conosciuta.A casa i parenti aspettano, a volte per qualche giorno, di ricevere una notizia sullo stato di salute dei loro cari e sarebbero felici di vederli

Non basta pensare solo alla salute del corpo è importantissima anche  la salute psicologica ,salute che spesso aiuta a guarire .Le visite renderebbero meno pesante le sofferenze che queste persone già soffrono

Mi sembra impossibile che,dopo più di 2 anni di pandemia ,siano state pensate delle norme di sicurezza per tutto ,che si parli di apertura delle discoteche e non si sia provveduto a delle norme  anche per gli ospedalizzati

Non sarebbe forse molto difficile   consentire 1 visita giornaliera ,anche se con orario un po' ridotto ad un solo parente con la certificazione completa!