Vaccini anti-Covid: priorità per i dializzati e trapiantati

Vaccini anti-Covid: priorità per i dializzati e trapiantati

Illustrissimo Ministro,
ci rivolgiamo a Lei per un appello urgente che siamo certi non cadrà nel vuoto: inserisca le persone che hanno subito un trapianto di organi e quelle sottoposte a dialisi all’interno delle categorie cui somministrare in via prioritaria il vaccino anti Covid-19.
In questa fase di grande incertezza ribadiamo la necessità che siano messi in atto comportamenti univoci su tutto il territorio nazionale.
Secondo un recente censimento effettuato insieme alla SIN, Società italiana di Nefrologia, 47.827 pazienti sono attualmente sottoposti a emodialisi e dialisi peritoneale all’interno dei circa 600 centri pubblici e privati presenti nel nostro Paese. Parallelamente, il Centro Nazionale Trapianti comunica che in Italia ci sono ad oggi circa 44.000 persone che hanno subito un trapianto di organi e altre 8.500 che risultano in attesa di trapianto.
Sono oltre 100.000 le persone, molte delle quali immunodepresse a causa della terapia farmacologica cui sono sottoposte, che rischiano di essere duramente colpite dalla terza ondata di contagi da Covid-19. Un’ondata che, se si guarda ai dati provenienti da numerose regioni italiane e dal resto d’Europa, si profila con molta probabilità all’orizzonte nei prossimi mesi.
I dati raccolti dal Centro Nazionale Trapianti dall’inizio della pandemia al 22 giugno u.s. dimostrano che l’incidenza cumulativa di infezione negli 8.500 pazienti in attesa di trapianto di organo solido nel nostro Paese è pari all’1,85%, cioè più di 4 volte superiore a quella della popolazione generale nello stesso periodo, con un tasso di mortalità vicino al 20%.
Ugualmente i dati raccolti dalla SIN relativi alla prima ondata di contagi purtroppo non lasciano spazio ai dubbi. Su 1084 pazienti sottoposti a dialisi extracorporea, risultati Covid positivi al 29 aprile 2020, 381 hanno perso la vita pari al 37,7% in una fase in cui, a livello nazionale, la mortalità determinata dal virus non superava il 14%.
Alla luce di quanto esposto i pazienti si aspettano una comunicazione urgente e ufficiale del Ministero, in modo da colmare i loro legittimi interrogativi e consentire allo stesso tempo ai medici e gli altri operatori sanitari, che garantiscono quotidianamente le cure a dializzati e trapiantati, di agire in modo uniforme sull’intero territorio nazionale e non unicamente secondo le decisioni della singola regione o della struttura sanitaria nella quale si trovano ad operare.
È dunque urgente non indugiare nel dare indicazioni univoche oltre che a predisporre in modo concreto la campagna per la vaccinazione immediata e in sicurezza di queste persone, in modo che appena il vaccino sarà disponibile si possa partire. È una questione vitale.
L’appello è sostenuto e condiviso dalla Senatrice Mariapia Garavaglia, ex Ministro della Salute
Promuovono l’appello
Giuseppe Vanacore - Presidente
Emilio Mercanti - Segretario Generale
Consiglio Direttivo
Patrizia Babini
Margherita Mazzantini
Pasquale Scarmozzino
Eleonora Corona
Carlo Alberto Garavaldi
Carolina Panico
Anna Viola
Segretari Regionali
Marina Stoppani – Abruzzo/Molise
Donato Andrisani – Basilicata
Rocco Lagano – Calabria
Luisanna Annunziata – Campania
Antonella Bassani – Emilia Romagna
Leo Udina – Friuli Venezia Giulia
Paolo Carletti – Lazio
Giovanni Antichi – Liguria
Vincenzo Irace – Lombardia
Marianna Schiavo Lolli – Marche
Paolo Nenci – Comitato Piemonte
Graziantonio Santoro – Puglia
Annibale Zucca – Sardegna
Fabio Belluomo – Sicilia
Mauro Ringressi – Toscana
Dario Alessandrini – Trentino Alto Adige
Laura Ciacci – Umbria
Fabiola Tromboni – Valle d’Aosta
Alessandro Nardini – Veneto
Revisori e Probiviri
Pier Alberto Boschi
Marco Petrarca
Massimo Vuolo
Michele Amati
Luigi Bellino
Pierantonio Ghiglione
Pier Giuliano Sansoni
Paolo Zappacenere
Coordinatore ANED Sport
Marco Mestriner
Comitato scientifico, medici, infermieri e altro personale sanitario
Antonio Santoro
Giuseppe Remuzzi
Luigi Biancone
Alessandro Nanni Costa
Carlo Lomonte
Patrizio Sarto
Vito Sparacino
Luigi Capotondo
Rosa Colagiacomo
Giuseppe Rombolà
Carlo Guastoni
Stefano Cusinato