Commissione di controllo etico sull'operato dei Servizi Sociali

Commissione di controllo etico sull'operato dei Servizi Sociali

Spesso si sentono tante storie sui Servizi sociali che appaiono incredibili fino a che non capitano a te. Da famiglia affidataria da ben otto anni, tocchi con mano che la tutela di un minore non sempre é tutela ma un insieme di poca professionalità, arroganza, menzogne, collaborazioni poco etiche e, sperimenti, nonostante tu possa provare con scritti e registrazioni tutto quanto detto che esistono appoggi molto più in alto, e in questo mio specifico caso, al Tribunale dei Minori di Milano, fino al punto da emettere un decreto attuativo che é un vero intenzionale stravolgimento di fatti facilmente dimostrabili purché si arrivi a processo, dove anche le registrazioni diventano prove inconfutabili di una pessima tutela di un minore che accomuna vari settori dall' uonpia, alla scuola e ai Servizi Sociali , quest'ultimi che godono di una immunità territoriale permessa e potenziata da alcune commissioni del Tribunale dei Minori. Se questo assurdo accanimento verso un minore mi ha portato alla denuncia di due operatrici della Tutela minori, e avrá il suo normale proseguo anche verso questo decreto, espressione di una intenzionale copertura di un servizio pubblico trasformatosi in potere, e vendetta verso chi ha osato tanto rinfacciar loro ció che dovevano fare e non hanno fatto e che colpisce un minore la cui colpa é solo quella di esser nato in un contesto difficile e di aver avuto la sfiga di avere incontrato due professioniste di un servizio pubblico che di fatto considera chi è in affido di serie B, e che rimane immobile nell' acquitrino paludoso della propria coscienza fino a che la verità emerge e diventa, non con un pizzico di umiltà possibilità di correzione degli errori o della comodità professionale , ma secondo la logica del servizio/potere/prepotenza, del dio su questa terra, tentativo "delinquenziale" di "uccisione" delle potenzialità, dei sogni, degli affetti, e della Vita stessa, perché solo Dio ne conosce l'esito. Da queste poche righe EMERGE l'URGENZA di un comitato di controllo etico che, possa ascoltare, vagliare e dare voce a coloro che più sfortunati di altri si trovano a tu per tu con operatori non proprio corretti. LA PRIMA TUTELA È CHE chi è investito di questo ruolo LO ONORI secondo verità e giustizia.