Per il rilancio dell'ONU, cominciando dai corridoi umanitari

Per il rilancio dell'ONU, cominciando dai corridoi umanitari
Perché questa petizione è importante
Favorire una ripresa di influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite in funzione pacificatrice dell'emergenza "Guerra in Ukraina". In particolare con la costituzione di "Corridoi umanitari" garantito da forze di interposuzione dell'ONU.
Cosa sono i corridoi umanitari?
Il significato
Nel pomeriggio giovedì 3 marzo 2022, nel corso dei negoziati tra la delegazione ucraina e la delegazione russa, è stata raggiunta un’intesa con la quale è stato dichiarato il cessate il fuoco temporaneo della guerra. Il cessate il fuoco è stato deciso per consentire la creazione di corridoi umanitari. Si sono evidenziati problemi su caratteristiche e funzioni di tali "corridoi".
Cosa sono?
I corridoi umanitari sono stati ideati al fine di contrastare il mercato dei trafficanti di esseri umani e delle organizzazioni criminali che, in tempo di guerra, organizzano viaggi mortali via mare o via terra che si traducono in tragedia. Questa misura è stata concepita per aiutare persone in “condizioni di vulnerabilità” come vittime di torture, violenze e persecuzioni, donne sole, persone mate o con disabilità, famiglie con bambini alle quali viene consentito di raggiungere un Paese che li accolga. In condizioni di conflitto aperto fra due o più contendenti, tali corridoi svolgono una funzione umanitaria fondamentale.
Per quanto riguarda la guerra in Ucraina, il cessate il fuoco temporaneo è stato deciso per allestire i corridoi umanitari e permettere ai cittadini di usufruirne per lasciare il Paese in guerra in piena sicurezza.
In questo contesto, la Russia si è impegnata a sospendere momentaneamente i raid aerei e le azioni militari via terra. Le delegazioni, quindi, hanno optato per una sospensione temporanea del conflitto armato per procedere alle operazioni legate ai corridoi umanitari.
Il Regolamento CE 810/2009 e il ruolo dell'Italia sullo specifico argomento.
La base giuridica che regola i corridoi umanitari in Italia coincide con l’art. 25 del Regolamento CE 810/2009 che offre la possibilità ai Paesi Schengen di rilasciare visti umanitari validi per il proprio territorio.
Il regolamento CE riguarda anche l’Italia. I profughi e i rifugiati, infatti, giunti in Italia hanno la possibilità di presentare domanda di asilo e vengono seguiti e aiutati durante l’interno iter legislativo.
Per questi motivi ti invitiamo, come Laboratorio SYNTHESIS, a firmare. Se vuoi saperne di più su di noi... contattaci tramite 2050synthesis@gmail.com.