Stop al termo ossidatore sperimentale di Pergine Valsugana

Stop al termo ossidatore sperimentale di Pergine Valsugana

La qualità dell'aria e la tutela dell'ambiente sono elementi fondamentali per tutti noi, per i bambini e per gli animali.
In viale dell'Industria a Pergine Valsugana sarà attivato un impianto sperimentale per la pirolisi dei rifuti. Si tratta di gassificatore, cioè un impianto che produce syngas, char e tar a partire da rifiuti che potranno essere di natura molto diversa, ad esempio potranno essere fanghi di navi da crociera, pelli, pellicce e scarti di industria tessile, gomme sintetiche, plastica, rifiuti prodotti dallo smantellamento di veicoli fuori uso e dalla manutenzione di veicoli, pneumatici fuori uso, fibre artificiali, oli e grassi commestibili, rifiuti urbani non differenziati ecc. I rifiuti non proverranno dalla città di Pergine e potranno arrivare anche da fuori provincia.
La attività promossa da “Trentino Ambiens S.r.l.”,costituitasi nel 2020, ha lo scopo di " comprendere che emissioni e che tipologia di ceneri vengono fuori da questo processo in funzione della tipologia di rifiuto che si inserisce all’interno dell’impianto”.
Questo termo ossidatore non porterà alcun beneficio a Pergine così come in nessuna altra vallata del Trentino se ne volessero sperimentare in zone diverse. L'iniziativa è privata, finalizzata alla commercializzazione di questi impianti e presenta numerose criticità valutate con superficialità dagli enti preposti alle autorizzazioni.
Noi promotori della raccolta firme siamo contrari a questa iniziativa, non ci fidiamo delle rassicurazioni degli enti preposti al controllo di tale attività perchè la ditta stessa non è in grado di quantificare gli inquinanti in uscita dopo la pirolisi dei rifiuti e perchè in passato ci sono stati grossi problemi in Valsugana a Monte Zaccon e per l'acciaieria di Borgo.
Chiediamo che il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento fermi tempestivamente il termo ossidatore per i seguenti motivi:
- tutela dell'ambiente
- tutela della salute
- vicinanza a siti sensibili come l'asilo comunale
- peggioramento della qualità dell'aria
- caratteristiche sperimentali dell'impianto
- incognita sulla emissione di inquinanti
- nessun vantaggio per i cittadini