Nei bui anni trascorsi con la passata amministrazione i privati si sono impadroniti del lago di Bracciano. Arrivando sulla piazza al lungolago con la navetta in passato tutti i cittadini potevamo fruire della spiaggia libera, adiacente al ristorante "il Luccio d'Oro". Oggi la spiaggia libera si è ridotta ad una striscia ridicola di qualche metro.

Arrivare al lago dalla propria abitazione, con la navetta a pagamento, e scoprire che dobbiamo pagare anche per accedere alla spiaggia ci fa sentire dei "consumatori" e non dei "cittadini", e noi vogliamo invece sentirci parte del Comune, vogliamo che il lago sia "cosa comune".

La preghiamo di intraprendere le necessarie azioni perché la spiaggia libera possa essere delimitata correttamente e fruita da noi cittadini. Restituiamo ai cittadini il diritto che gli stabilimenti privati gli hanno indebitamente sottratto in questi anni.

L'azione decisa del Comune potrebbe risolvere la questione facilmente, e il tempo disponibile per intervenire prima della prossima stagione è senz'altro sufficiente per questa azione.

Ci dimostri caro Marco quello che già sappiamo: la sua elezione è stata una benedizione per noi braccianesi, e gli interessi dei cittadini tutti devono essere prevalenti agli interessi economici dei pochi che "posseggono ora il lago".