MALFUNZIONAMENTO CONSOLATO ONORARIO DI ALICANTE

MALFUNZIONAMENTO CONSOLATO ONORARIO DI ALICANTE
Perché questa petizione è importante
Invitiamo chiunque sia interessato a dare ampia diffusione a questa petizione affinchè gli italiani residenti nella Provincia di Alicante e Murcia, di competenza del Consolato Onorario di Alicante vedano rispettati i propri diritti.
Quei diritti garantiti dall’art. 97 della Costituzione Italiana e dall’articolo 2 della Legge 241/1990 che a chiare lettere impongono che:
I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.
E che:
i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di trenta giorni.
Come è ben noto agli Italiani residenti nella nella Provincia di Alicante e Murcia i servizi consolari sono completamente assenti per l’assenza continua del Console Onorario di Alicante.
Anche se il Console Onorario di Alicante non è un dipendente dello Stato e svolge la funzione a titolo gratuito ha comunque l’obbligo di rispettare le norme di comportamento dei dipendenti pubblici tra cui, soprattutto, presiedere all’Ufficio Consolare nei giorni di apertura mentre, contrariamente, è sempre assente in quanto, per sua stessa ammissione, per vivere deve fare una professione che non gli permette di presiedere al Consolato Onorario nonostante il Consolato Onorario di Alicante sia a carico del Bilancio dello Stato Italiano per il suo funzionamento e riceva somme importanti per il funzionamento e il mantenimento del personale.
Per lo svolgimento delle pratiche è necessario richiedere un appuntamento per mail o per telefono ma nessuno risponde mai al telefono e gli appuntamenti per mail sono impossibili.
Attualmente all’interno del Consolato Onorario è presente una sola segretaria di cui non se ne conoscono le generalità che attende agli italiani solo su appuntamento tre giorni alla settimana di mattina e spesso dando informazioni errate come nel caso in cui ha richiesto somme per la traduzione degli Estratti di morte plurilingue e che sovente caccia chi si presenta senza appuntamento.
In conclusione gli Italiani residenti nella Provincia di Alicante e Murcia soffrono un grave disservizio, se non addirittura assenza di ogni servizio che li obbliga a dover spedire tutto a Barcellona, con aggravio pesante di spese per poter rinnovare il passaporto o addirittura ad adempiere agli obblighi di legge (trascrizione nascite, matrimoni, decessi etc.) disattesi puntualmente dal Consolato Onorario di Alicante.
Il problema è ancora più grave quando si incorre anche in spaventosi ritardi di consegna dei documenti da parte del Consolato Onorario di Alicante spediti dal Consolato Generale di Barcellona.
Quindi chiediamo:
- che il Ministero prenda urgentemente tutti i provvedimenti necessari finalizzati all’erogazione di un servizio consolare Onorario efficiente;
- che il Ministero prenda urgentemente tutti i provvedimenti necessari a riorganizzare il Consolato Onorario di Alicante oggi praticamente assente;
- che sia messo a disposizione un numero del consolato Onorario realmente funzionante e un indirizzo e-mail che fornisca risposte in tempi rapidi;
- Che si pubblicizzi la generalità del collaboratore del Consolato Onorario e che si obblighi il Console Onorario a presiedere l’Ufficio Consolare nei giorni prestabiliti.
Decisori
- Consolato Generale d'Italia a Barcellona
- Ambasciata d'Italia a MadridSegreteria Ambasciata
- Ministero Affari Esteri e Cooperazione InternazionaleSegreteria Generale MAECI
- Ministero Affari Esteri e Cooperazione InternazionaleGabinetto Ministro
- Ministero Affari Esteri e Cooperazione InternazionaleDirezione Generale Italiani all'Estero