Tutela dei lavoratori precari della scuola

Tutela dei lavoratori precari della scuola
Perché questa petizione è importante
Non poter partecipare al concorso straordinario, cosi atteso, proprio perchè lavoratori della scuola.
E’ il rischio che migliaia di docenti stanno correndo in questi giorni. Nonostante l’idea di estendere lo stato di emergenza al 31 gennaio, il 22 ottobre partiranno le prove per il concorso straordinario che dovrebbe portare alla stabilizzazione 32.000 docenti nella scuola secondaria. Un concorso atteso da anni, che andrà a sanare solo in parte la carenza di organico in cui la nostra scuola è finita dopo anni di ripetute modifiche sul percorso di accesso alla professione di docente. Quest’attesa rischia però di essere tradita. In questi giorni stiamo assistendo alla chiusura localizzata di diverse classi, dovute alla presenza di alunni o docenti con tampone positivo al COVID-19. Il risultato è che la sovraesposizione al rischio di quarantena a cui i docenti si espongono porta con se il rischio di non poter partecipare alla procedura straordinaria per entrare in ruolo. Il Ministero e i componenti della maggioranza di governo hanno infatti più volte ribadito che non saranno previste prove suppletive.
Chiediamo al governo e alle organizzazioni sindacali di trovare una soluzione. Se proprio il concorso deve essere fatto durante una pandemia globale, almeno che siano previste prove suppletive, difendendo cosi il diritto di tutti i lavoratori precari a parteciparvi, e tutelando specialmente coloro che saranno oggetto di provvedimenti restrittivi da parte delle ASL in quanto lavoratori di scuole o classi poste in quarantena. In alternativa molti docenti saranno costretti ad astenersi dal lavoro nei 14 giorni che precedono le prove concorsuali, mettendo in crisi il sistema scolastico già provato dalle lungaggini delle GPS (il nuovo sistema di chiamata dei precari) e dalle quarantene.