Si parla molto ed a sproposito, ma alla fine nulla ci risulta che viene risolto o modificato, sono qui a spiegare, siamo un gruppo di diversamente abili che hanno chiesto il rispetto della Legge Regionale sul Demanio.

Si legge sui quotidiani, spiagge, "primo via libera alla legge per i disabili", i media raccomandano al rispetto della Costituzione Italiana, delle Leggi Europee, Nazionali, Regionali e dei Comuni interessati di avere un riguardo particolare alle persone in difficoltà, non creare barriere per il passaggio alle persone con mezzi o ausili necessari allo spostamento, queste tutte parole spese al vento, perché ?

Sono passati circa quattro anni da un sbarramento, di massi, senza motivi dalla sera alla mattina successiva di un giorno di Luglio del 2014, sulla litoranea di San Vito, frazione di Polignano a Mare, precisamente al lato destro zona Colonna, lì esiste una insenatura frequentata da diversamente abili motori e non, dei paesi limitrofi, coloro che lo frequentavano si sentivano liberi di esprimersi a muoversi a loro piacimento e senza la costrizione di essere soggetti ingombranti ed essere mossi da strutture idonee mosse da persone qualificate, niente di tutto questo, tutto il contrario.

Ci siamo rivolti al Sindaco, attualmente lo stesso di oggi, che ci ha convito che avrebbe trovato alternativa alla nostra esigenza, a tutt'oggi nulla,                                                         noi diversamente abili chiediamo                                                    che vengano rimossi quei sassi indebitamenti messi, il Comune di Polignano a Mare responsabile di questa discriminazione, di questa emarginazione, di questa mancanza di rapporto con le persone Handicappate, li tolga immediatamente. 

Domenico Peraldo disabile di Conversano