Lavoro Gravoso e Usurante al personale adibito all'assistenza di base

Lavoro Gravoso e Usurante al personale adibito all'assistenza di base

Lanciata
6 ottobre 2018
Firme: 2.807Prossimo obiettivo: 5.000
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Perché questa petizione è importante

Lanciata da angelo minghetti

 Egregi Onorevoli
In questo momento non ci sarebbero notizie in merito ad ulteriori sviluppi riguardanti la tutela degli OSS e di altre categorie simili, Infermieri Generici e Puericultrici, Asa – Osa - ecc come lavoratori usuranti, né sul bisogno di una definizione delle mansioni di queste figure.
L’OSS viene anche inserito nei servizi di integrazione scolastica;  
Opera come libero professionista;
Il riconoscimento di lavoro usurante deve essere riconosciuto anche a quei lavoratori dell’assistenza di base del settore anziani e disabili con le qualifiche OTA, Adb e figure Asa, Osa
Vogliamo richiamare l’attenzione specifica per gli OSS assunti con la qualifica di apprendista, impiegato, operaia/operaio specializzato, assistente formato, assistente di base, addetto assistente, addette alle pulizie, assistente famigliare, socio volontario, operatore tecnico, ecc, pur essendo operatore socio sanitario, oltre ad avere la corresponsione di una retribuzione ben più bassa rispetto a quella prevista dai vari Contratti Nazionali, hanno la negazione di riconoscimenti giuridici previste dalle varie norme e dai vari contratti nazionali e non beneficiano di alcuna deroga che riconosca, l’obiettiva gravosità della professione e la collocazione dell’area socio sanitaria.
Eppure il loro è un mestiere quanto mai sensibile e delicato:

Usurante - perché l’operatore sta 7 - 8- 12 ore continue senza mai staccarsi dal contatto con pazienti che comunque destabilizzano. 
Usurante - perché sta a contatto con la sofferenza del paziente, è a contatto con la vita e la morte, perché sta attento a ogni parola  o gesto per evitare danni maggiori.

Usurante - perché nel contesto psicologico come professione d'aiuto è altrettanto soggetta come le altre a sviluppare disturbi specifici di tali professioni come la più acclamata, la sindrome da "burnout"

Usurante - perché la professione è  legato ai contesti di esposizione ad agenti contaminanti e infettivi, nelle attività quotidiane all’interno di una struttura assistenziale sia pubblico – privato – terzo settore

Usurante - perché la resa lavorativa e le condizioni di questi operatore che per 42 anni, svolgono continuativamente attività sopra descritte, con un età superiore ai 60 anni.

Usurante - perché fanno notti in completa solitudine e senza infermieri, come operatori, come parte attiva al processo di nursing, di assistenza.

Usurante - perché  carichi di lavoro eccessivi che tra l’altro aumentano il rischio di errore e l’alto rischio di stress, vista la carenza di personale

Usurante - perché  le attività espongono gli operatori a rischi fisici infortunistici o l'aumento della probabilità di sviluppare malattie muscolo-scheletriche nel tempo;

Usurante - perché nelle strutture di recezione, come case di famiglia, servizi domiciliari, strutture per la tossicodipendenza, con problemi di pazienti simili, ma sempre diverse (Alzheimer, Parkinson, Sla), sono abbandonati a se stessi con dei carichi di lavoro in assenza anche di ausili,

 Queste figure sono sospese a metà strada tra l’essere tecnici e essere professionisti sanitari. Attualmente grava una posizione professionale che non ha possibilità di sviluppo di carriera verticale a cui ambire.

Nelle RSA – RA – nelle Cooperative, obbligano l’oss a sostituirsi all'infermiere e, in particolare nei turni di notte, a ricoprire entrambe le mansioni senza nessuna tutela legale, a discapito della salute tanto dei degenti quanto degli stessi operatori.

Per quanto tempo ancora vedremo negati i diritti di queste professioni..

Gli standard minimi assistenziali sono fermi da quasi 30 anni e la popolazione è invecchiata, l’assistenza richiede sforzi e sacrifici con conseguenze per il caregiver estremamente devastanti, dove i famigliari trovano in questi operatori la loro peggior valvola di sfogo.

Mancano decreti attuativi, non posseggono una definizione specifica di compiti e questo porta questi operatori a essere impegnati in reparti pericolosi, oppure addetti a mansioni di eccessiva responsabilità. Questo richiede una tutela aggiuntiva rispetto agli infermieri che sono protetti da un codice deontologico e da una legge specifica.

Quindi possiamo dire si "usura", nel tempo, fisicamente e psicologicamente nell'arco della vita lavorativa, irrimediabilmente e in percentuale, per via delle caratteristiche peculiari che appartengono a queste professioni

Si chiede parità di trattamento a tutti gli operatori nel mondo sanitario e socio sanitario senza discriminazione, superando i vuoti normativi che si sono accumulati nel tempo, attraverso dei decreti attuativi affinché questo personale adibito all'assistenza di base, e che svolgono all’interno del sistema assistenziale mansioni precise e ruoli che non possono che ricadere fra i lavori usuranti.

6/10/18                                                                firme

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