LEVANTO, messa in SICUREZZA di via TRENTO e TRIESTE

LEVANTO, messa in SICUREZZA di via TRENTO e TRIESTE
Siamo un gruppo di residenti e proprietari di abitazioni situate in via Trento Trieste a Levanto, la Spezia. Questo esposto è al fine di attirare I'attenzione dell’amministrazione pubblica sullo stato critico dell’accesso pedonale alle nostre abitazioni. Anche in seguito alla lettera inviatavi da un gruppo di cittadini residenti il 20.05.2021, e all’Ente Provincia il 6.04.2019, segnaliamo i seguenti fatti:
· Il tratto stradale in questione (via Trento Trieste) è nella pratica l’unica via di accesso a un gran numero di abitazioni del comune, ma è sprovvisto di marciapiede o delimitazione pedonale
· La strada è percorsa da une grande quantità di veicoli, inclusi mezzi pesanti e di grandi dimensioni
· Il limite di velocità di 30km/h è raramente rispettato
· Il tratto stradale presenta molte curve con forte impatto sulla visibilità
· Il tratto stradale è insufficientemente illuminato
· Gli attraversamenti pedonali sono rari, mal posizionati e mal segnalati
· Il guardrail nel tratto a valle del numero civico 16 (a ridosso di una scarpata di 15m di altezza) è pericolosamente basso ed in parte deformato
In conseguenza, segnaliamo che al passaggio di veicoli nei due sensi, o in prossimità di curve, o di sera, o al passaggio di mezzi pesanti, l’incolumità dei pedoni è messa regolarmente in pericolo. Diversi di noi, inclusi persone con passeggini, bambini e persone anziane, sono stati a più riprese «sfiorati» da veicoli nel corso degli ultimi anni. Nel 2020, un veicolo ha distrutto il muro di accesso all’immobile al numero civico 20. L’introduzione del limite di velocità dei 30 km/h ha avuto scarsa influenza sulla sicurezza del tratto stradale, in particolare perché non sufficientemente segnalato, controllato, imposto.
Confidiamo nel fatto che per l’Amministrazione l’accesso sicuro dei cittadini alla propria abitazione sia un diritto da tutelare, anche considerando che l’Amministrazione potrebbe essere ritenuta responsabile nel caso di eventuali incidenti che si fanno sempre più probabili. Per questo chiediamo con urgenza:
1. L’installazione di dissuasori di velocità come autovelox o dossi rallentatraffico
2. Il tracciamento di un percorso pedonale chiaramente segnalato a pedoni e conduttori, e con attraversamenti pedonali frequenti e ben segnalati
3. La messa in sicurezza del guard rail
4. La segnalazione più frequente, con segnaletica non solo verticale ma anche orizzontale, del limite di velocità
5. Il controllo del rispetto della buona circolazione da parte delle autorità competenti
Chiediamo anche che nel piano regolatore e di sviluppo territoriale e stradale del comune venga considerata la creazione di un accesso sicuro dei cittadini residenti in questo tratto del comune al centro abitato, con la progettazione di un marciapiede su tutto il percorso, che potrebbe certamente essere ricavato con lavori adeguati di messa in sicurezza di questo tratto stradale. Ci teniamo a sottolineare che una semplice rimozione dei veicoli posteggiati aggraverebbe anziché migliorare la situazione, incentivando i conducenti a percorrere il tratto ancora più velocemente.