I malati oncologici sottoposti a chemioterapia devono essere sostenuti economicamente.

I malati oncologici sottoposti a chemioterapia devono essere sostenuti economicamente.

Sono uno dei tanti malati oncologici sottoposti a chemioterapia metronomica sperimentale. I disagi cui andiamo incontro mese dopo mese sono tantissimi e sempre peggiorativi, vanno dalla mucosite alla nausea, ai conati di vomito, al calo delle piastrine e globuli bianchi, dispnea e affaticamento generale, astenia, sindrome mani e piedi, crampi, difficoltà di deambulazione, di guidare la macchina, di fare la spesa se non aiutati da terze persone,etc etc.
Il fatto che spesso si ricorra a dei deambulatori non significa che si è risolto il problema, basta che ci sia un gradino da superare in casa o fuori per essere già in forte difficoltà. Questo lo devono capire i medici delle varie commissioni di invalidità civile, handicap e disabilità e soprattutto l'INPS da cui si dipende.
Chiedo che le persone nella mia stessa situazione, che vivono da sole e senza parenti, costrette a ricorrere sempre " alla bontà di amici ", conoscenti e vicini, siano messe in condizione di vivere una vita "normale" riconoscendo loro un'accompagnatoria in modo da poter affrontare le difficoltà quotidiane con dignità.