Non è il momento delle polemiche. È il momento delle decisioni lungimiranti. L'Italia ha bisogno di un Governo composto da persone preparate, competenti, stimate, il più possibile indipendenti e animate da spirito di servizio e senso delle Istituzioni. Chiediamo che i partiti facciano responsabilmente un passo indietro consentendo al Presidente della Repubblica di scegliere ed incaricare una figura autorevole, che si circondi di ministri credibili, e che affronti senza condizionamenti i problemi gravi e urgenti del Paese, impostandone così la soluzione. Chiediamo che abbia un orizzonte temporale sufficiente, fino al termine della legislatura, sostenuto da tutti i parlamentari con lealtà e rigore. Al termine, gli elettori sceglieranno le forze politiche a cui affidare il governo di un Paese che possa aver compiuto passi decisivi in tema di riforme e scelte non più rinviabili, e quindi auspicabilmente avviato al risanamento. Non è abdicazione della Politica, è un gesto di grande consapevolezza e di profonda fiducia nelle energie migliori del Paese, nonché della capacità dei partiti di sapersi rigenerare e di saper cercare e ritrovare piena sintonia col Paese.