Diamo ai papà la possibilità di poter assistere al parto del proprio figlio/a

Diamo ai papà la possibilità di poter assistere al parto del proprio figlio/a
Con l’aumento dei contagi degli ultimi 15 giorni, molti ospedali hanno richiuso la possibilità ai papà di poter partecipare al travaglio attivo, e sopratutto al parto. Nonostante la maggior parte dei papà abbiano effettuato i vaccini del caso, alcuni ospedali negano l’ingresso a meno che non effettuino un tampone molecolare privatamente, situazione impossibile da ottenere se il travaglio inizia ad orari notturni, weekend, o travagli veloci e, nel miglior dei casi si riesca, trovare un laboratorio che effettui un tampone seduta stante ed ottenere il risultato in poche ore è alquanto improbabile.
I papá hanno uguale diritto di poter partecipare all’evento della nascita del proprio figlio in maniera libera e serena e di assistere nel possibile la propria moglie/compagna dopo un evento così delicato e, a volte, estenuante.
E sopratutto diamo ai neonati la possibilità di poter sentire l’odore, la voce del proprio papà come benessere inderogabile.
Negare tale evento crea una distruzione psicologica all’intera famiglia che si sta formando, aumentando il senso di ansia e di pressione di un momento delicato, il quale dovrebbe solamente generare gioia e felicità.