Giustizia per le bambine messe al mondo a scopo sessuale

Giustizia per le bambine messe al mondo a scopo sessuale
Perché questa petizione è importante
Grosseto - A gennaio 2020 erano stati messi ai domiciliari un uomo di 41 anni, la sua compagna residente a Terni e un'altra donna di Reggio Emilia con l'accusa di abuso minorile e possesso di materiale pedopornografico. L'uomo e la partner hanno ammesso di aver concepito la figlia esclusivamente per soddisfare le loro fantasie sessuali. La bambina di 4 anni fin dalla tenera etá ha subito ripetute violenze sessuali dai genitori ed é stata oggetto di video e foto scambiati attraverso una chat pedopornografica di Telegram - piú di 1.500 immagini. Attraverso le indagini si é inoltre scoperta la complicità di una seconda donna 36enne, la quale inviava all'uomo foto pornografiche della figlia minorenne dietro pagamento. La bambina di 10 anni ha anch'essa subito ripetute violenze da parte del 41enne. Secondo la sentenza emessa dal giudice del Tribunale di Firenze, Gianluca Mancuso, le condanne da scontare sono 9 anni di reclusione per il papà 41 enne, 6 anni per la madre 39enne e 6 anni per la donna 36enne di Reggio Emilia.
- Una pena troppo blanda se si pensa ai capi di imputazione dei tre. La presente petizione dunque si pone l'obiettivo di sensibilizzare gli organi superiori alla revisione della sentenza, al fine di emettere un nuovo giudizio che renda realmente giustizia a queste innocenti marchiate a vita. Stop alla violenza sessuale minorile!
#Salviamoinfanzia #StopAbusi
Decisori
- Marta CartabiaMin della Giustizia
- Marta CartabiaMinistra della Giustizia
- Ministero della giustiziaDipartimento della giustizia minorile