A seguito della tragica situazione del momento, mi riferisco al coronavirus, come misura di prevenzione per evitare nuovi contagi nel rispetto della legge e nella singola persona troviamo l’annullamento dei viaggi (a meno che non si tratti di urgenze). Le persone, dunque, hanno rinunciato a spostamenti mettendosi in quarantena per poter risolvere o almeno migliorare la situazione il prima possibile per il bene della società. Di conseguenza i viaggi sono stati annullati. Ma purtroppo la natura egoista tende la maggior parte delle volte a prevalere e le persone a capo di questa società si rifiutano di offrire il rimborso dei biglietti. Addirittura senza nemmeno concedere risposta alle mail o alle chiamate. Tutti possiamo offrire il nostro contributo contro ciò che riteniamo ingiusto e credo proprio che questo sia il caso in quanto i cittadini hanno riposto la propria fiducia in una determinata compagnia per un viaggio per poi sentirsi truffate. Facciamo sentire la propria voce affinché situazioni simili non si verifichino in futuro. Tuteliamo il frutto del nostro lavoro e il nostro rispetto.