Diritto di recesso per gli acquisti in app tramite TOKEN nei giochi Gameloft

Diritto di recesso per gli acquisti in app tramite TOKEN nei giochi Gameloft

Lanciata
3 dicembre 2019
Petizione diretta a
Firme: 35Prossimo obiettivo: 50
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Perché questa petizione è importante

Lanciata da Gabriele Delfino

Gameloft non rispetta il diritto di recesso per gli acquisti in app effettuati tramite la moneta del gioco e pertanto va contro la legge italiana.

È importante firmare questa petizione perché Gameloft, con il sistema di acquisto dei "pacchetti", non garantisce la qualità del bene acquistato e negando il diritto di recesso, si arroga il diritto di vendere merce che altrimenti non avresti acquistato.

Il diritto di recesso o di “ripensamento” è il diritto del consumatore di sciogliere unilateralmente il contratto di acquisto di un bene o di un servizio, concluso a distanza, o fuori dai locali dell’esercizio commerciale. Tale diritto potrà essere esercitato, senza alcuna penalità e senza indicare una motivazione specifica, entro il termine di 14 giorni lavorativi.

Il diritto di recesso è disciplinato dal Codice del Consumo, all’articolo 52 e segg. del D. Lsg. 206 del 2005, a norma del quale:

“1. Fatte salve le eccezioni di cui all'articolo 59, il consumatore dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti all'articolo 56, comma 2, e all'articolo 57.

Il diritto di recesso è riconosciuto esclusivamente in favore del consumatore, in quanto quest’ultimo, accettando i termini e le condizioni stabilite dal venditore, conclude un contratto di acquisto a distanza o fuori dai locali commerciali, senza avere un contatto diretto con la merce comprata e senza poter verificare personalmente la qualità del bene acquistato; pertanto, il consumatore rappresenta la parte debole del contratto. Per tali ragioni, il legislatore ha previsto in favore del consumatore la possibilità di “ripensarci” restituendo il prodotto e chiedendo il rimborso di quanto speso.


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