Ridate a Gallipoli la Reliquia di Sant'Agata.

Ridate a Gallipoli la Reliquia di Sant'Agata.
Perché questa petizione è importante

Una leggenda spiegherebbe con un miracolo la presenza della reliquia a Gallipoli. Si dice che l’8 agosto del 1126 sant’Agata apparve in sogno a una donna che si era addormentata dopo aver lavato i panni nella spiaggia della Purità a Gallipoli e avvertì che il suo bambino stringeva qualcosa tra le labbra: era la mammella della Santa. La donna si svegliò e ne ebbe conferma, ma non riuscì a convincerlo ad aprire la bocca. Tentò a lungo: poi, in preda alla disperazione, si rivolse al vescovo, che celermente giunse nella spiaggia insieme ad altri ecclesiastici. Il prelato recitò una litania invocando tutti i santi, e soltanto quando pronunciò il nome di Agata il bimbo aprì la bocca. Da essa venne fuori una mammella, evidentemente quella di sant’Agata. La reliquia rimase a Gallipoli, nella cattedrale di Sant’Agata, dal 1126 al 1399, quando il principe Raimondo Del Balzo Orsini la trasferì a Galatina, dove aveva ultimato i lavori della basilica di Santa Caterina d’Alessandria d’Egitto, nella quale è ancora oggi custodita la Reliquia. (Fonte Blog lo scrivo da me - rairosalento)
Cerchiamo di appropriarci, pacificamente, di un qualcosa di tanto prezioso, che di certo era nostro, non per volontà dei gallipoloni, ma qualcuno da lassù ci scelse, e noi degnamente continueremo a venerare, sperando di poterlo fare con quella preziosissima Reliquia che tanto ci appartiene.
Decisori
- Galatina Basilica di Santa Caterina d'Alessandria d'Egitto