PRESIDENTE OMCEO COMO: CHIEDIAMO LA RADIAZIONE.

PRESIDENTE OMCEO COMO: CHIEDIAMO LA RADIAZIONE.
Spettabile FNOMCEO
Oggetto: dott. Spata Gianluigi, pubblicità e campagna atta a discriminare,
promuovere odio e discriminazione sociale, richiesta apertura di un
procedimento disciplinare. Richiesta radiazione.
Con la presente tutti i firmatari della petizione chiedono allo spettabile ordine in indirizzo, avendo avuto contezza dell’evento occorso solo in questi giorni, di provvedere ad aprire nei confronti del dott. Spata Gianluigi (Presidente Ordine Medici di Como) un procedimento disciplinare stante la gravità assoluta delle azioni dallo stesso intrapreso in ordine ad una pubblicità ritenuta dai sottoscrittori atta a discriminare, promuovere odio e discriminazione sociale persone non vaccinate in contrasto con la risoluzione europea n 2361 / 2021.
In particolare si ritengono violate le seguenti disposizioni del codice deontologico della professione :
Art. 29 Assistenza
Il medico deve contribuire a proteggere il minore, l'anziano e il disabile, in particolare quando ritenga che l'ambiente, familiare o extrafamiliare, nel quale vivono, non sia sufficientemente sollecito alla cura della loro salute, ovvero sia sede di maltrattamenti, violenze o abusi sessuali, fatti salvi gli obblighi di referto o di denuncia all’autorità giudiziaria nei casi specificatamente previsti dalla legge.
Il medico deve adoperarsi, in qualsiasi circostanza, perché il minore possa fruire di quanto necessario a un armonico sviluppo psico-fisico e affinché allo stesso, all'anziano e al disabile siano garantite qualità e dignità di vita, ponendo particolare attenzione alla tutela dei diritti degli assistiti non autosufficienti sul piano psichico e sociale, qualora vi sia incapacità manifesta di intendere e di volere, ancorché non legalmente dichiarata. Il medico, in caso di opposizione dei legali rappresentanti alla necessaria cura dei minori e degli incapaci, deve ricorrere alla competente autorità giudiziaria.
Art. 53 Pubblicità in materia sanitaria
Sono vietate al medico tutte le forme, dirette o indirette, di pubblicità personale o a vantaggio della struttura, pubblica o privata, nella quale presta la sua opera. Il medico è responsabile dell’uso che si fa del suo nome, delle sue qualifiche professionali e delle sue dichiarazioni.
Egli deve evitare, che attraverso organi di stampa, strumenti televisivi e/o informatici, collaborazione a inchieste e interventi televisivi, si concretizzi una condizione di promozione e di sfruttamento pubblicitario del suo nome o di altri colleghi.
Art. 54 Informazione sanitaria
L’informazione sanitaria non può assumere le caratteristiche della pubblicità commerciale. Per consentire ai cittadini una scelta libera e consapevole tra strutture, servizi e professionisti è indispensabile che l’informazione, con qualsiasi mezzo diffusa, non sia arbitraria e discrezionale, ma utile, veritiera, certificata con dati oggettivi e controllabili e previo nulla osta rilasciato per iscritto dal Consiglio dell’Ordine provinciale competente per territorio sulla base di principi di indirizzo e di coordinamento della Federazione Nazionale. Il medico che partecipi a iniziative di educazione alla salute, su temi corrispondenti alle sue conoscenze e competenze, deve garantire, indipendentemente dal mezzo impiegato, informazioni scientificamente rigorose, obbiettive, prudenti (che non producano timori infondati, spinte consumistiche o illusorie attese nella pubblica opinione) ed evitare, anche indirettamente, qualsiasi forma pubblicitaria personale o della struttura nella quale opera.
Art. 56 Divieto di patrocinio
Il medico o associazioni di medici non devono concedere patrocinio e avallo a pubblicità per istituzioni e prodotti sanitari e commerciali di esclusivo interesse promozionale.
Con la presente, quindi, i sottoscrittori tutti chiedono al vostro spettabile Ente di provvedere ad aprire un procedimento disciplinare nei confronti del dott. Gianluigi Spata e di valutare, per le gravi azioni di scientismo cieco, dogmatico, squadrista e divisivo, intraprese dallo stesso , una sanzione esemplare che sia di monito a quanti vogliano attivare forme pubblicitarie estreme nelle immagini e nei contenuti che ricorda in modo impressionante il 1938 e l'isolamento iniziale che fu riservato agli ebrei.
In allegato sottoscrizione on line dei richiedenti.
Distinti saluti.