Gli stagionali non sono solo quelli del turismo, a settembre tutela per tutti
Gli stagionali non sono solo quelli del turismo, a settembre tutela per tutti

Il sottosegretario alla presidenza del consiglio Nannicini recentemente ha risposto all'ultima petizione dell'associazione nazionale lavoratori stagionali ANLS su change.org in cui chiedevamo una nuova salvaguardia per i lavoratori stagionali anche per il 2016, spiegando che i fondi trovati andranno a coprire solo un mese in più dei tre richiesti e solo per chi lavora nel settore turismo e cure termali, anche la risoluzione Arlotti approvata in commissione lavoro della camera all'unanimità va nella stessa direzione, MA NOI NON CI STIAMO!!! Vogliamo che vengano salvati tutti i 220mila lavoratori stagionali di tutte le categorie.
A settembre il governo incontrerà i sindacati per illustrare la soluzione che hanno individuato è quindi necessario una forte pressione mediatica per costringere anche per quest'anno un intervento che copra tutti i sei mesi in cui tutti gli stagionali semestrali e ricorrenti rimarranno disoccupati perché la propria azienda non può permettersi di assumerli tutto l'anno e i lavoratori non hanno nessuna possibilità di trovare una nuova occupazione perché abitano in territori dove l'economia è strettamente legata alla stagionalità.
A novembre ci sarà il referendum per la modifica della costituzione e l'associazione nazionale lavoratori stagionali ANLS è pronta a partecipare attivamente alla campagna referendaria per il No se le nostre richieste non verranno accolte: 6 mesi di sussidio per chi può far valere 26 settimane di contribuzione nel 2016 ed è stato assunto con contratto a tempo determinato per attività stagionale.