Basta morti in cantiere per il troppo caldo. 10h a 40°. Stop a questo sfruttamento.
Basta morti in cantiere per il troppo caldo. 10h a 40°. Stop a questo sfruttamento.

Leggo ogni giorno di uomini, ragazzi, padri di famiglia che muoiono sul cantiere per il troppo caldo. Figli, padri di 30,40,50 anni che non tornano dalle proprie famiglie. Per un misero stipendio. Anche il mio compagno lavora in cantiere e ogni giorno ho l'ansia che possa succedere qualcosa. Con l'arrivo del caldo torrido, l'ansia si trasforma in terrore. D'altro canto capisco i datori di lavoro che hanno scadenze, spese, pagamenti ma non hanno delle soluzioni. Chiedo semplicemente che questo "caldo torrido" venga riconosciuto come intemperie dagli enti competenti, come la pioggia, così da non creare nessun danno, né ai datori di lavoro perché sarà l'ente di competenza a provvedere al pagamento di queste giornate "perse", né ai lavoratori che non avranno ulteriori perdite sullo stipendio già misero e né alle famiglie che aspettano quel papà, fratello, figlio che torni a casa.