AL FIANCO DI BRUNO SEGRE E DE L’INCONTRO W l’Incontro e W Bruno con la libertà di stampa
AL FIANCO DI BRUNO SEGRE E DE L’INCONTRO W l’Incontro e W Bruno con la libertà di stampa

Difendiamo la liberta' di stampa e di informazione !
Casaleggio fa causa a "L'Incontro", giornale torinese , fondato
71 anni fa e diretto fino al 2019 dall'avvocato Bruno Segre, avvocato e giornalista, partigiano combattente nelle file di Giustizia e Liberta' 101enne, presidente onorario dell'Associazione Nazionale del Libero pensiero Giordano Bruno, e della sezione piemontese dell'Associazione Perseguitati politici antifascisti, storico e vitalissimo combattente in azione permanente per i diritti civili e la laicita' delle Istituzioni, in prima fila per la difesa degli obiettori di coscienza sin dagli anni 50 e nella battaglia sul divorzio, democratico a tutto campo, socialista , gia' consigliere comunale, Presidente in carica del Comitato di Coordinamento delle Associazioni della Resistenza del Piemonte
All'eta' di 101 anni , l’anno scorso, Segre ha ceduto la proprietà del periodico on line L'Incontro a un gruppo di Amici , nel segno della continuita' dell'impostazione, laica e democratrica, antifascista.
La causa intentata da Casaleggio e dalla sua Associazione Rousseau si riferisce a un articolo di novembre, a firma Riccardo Rossotto, intiitolato : “La piattaforma Rousseau una distorsione della democrazia”.
L'articolo e' molto chiaro ed esplicito nell'evidenziare le criticità in termini costituzionali e democratici dei rapporti tra i parlamentari e la Casaleggio e associati , anche in termini di potenziali, e non solo , conflitti di interesse, mentre l'iniziativa giudiziaria, il primo incontro in Tribunale e' fissato martedi prossimo , 14 gennaio , che apparrebbe infondata , potrebbe ritorcersi contro i suoi autori, consentendo in una opera di trasparenza di svelare e mettere a nudo il metodo e contenuti della piattaforma. Segre non è coinvolto nella causa ,direttamente, non essendo editore ne' direttore. ma il periodico storico del laicismo italiano democratico , di cui Segre e' autorevole editorialista , e' simbolo di liberta' in tutti i sensi .
La improvvida azione giudiziaria offende la sensibilita' democratica di noi tutti , apparendo inaccettabile tentativo di limitare la liberta' di stampa di cui il fondatore de L'Incontro e' massimo cultore e alfiere .
Esprimiamo la nostra solidarieta' piena a Bruno Segre e all'Incontro, invitando tutti a condividere l'articolo incriminato dalla Casaleggio e a diffonderlo facendolo nostro!
W la libera stampa W Bruno Segre W l'Incontro!