Presenza immediata di defibrillatori a bordo degli aerei.

Presenza immediata di defibrillatori a bordo degli aerei.
In seguito alla vicenda del volo Pescara-Palermo, Volotea 1589 del 9 agosto 2021, in cui una passeggera è stata colta da un arresto cardiaco e che, grazie alla fortunata presenza a bordo di cinque medici, è riuscita a rimanere in vita, sia giunto il momento in cui, nel 2021, uno strumento salva-vita come il defibrillatore debba essere presente a bordo di tutti i voli di linea. L'arresto cardiaco rappresenta statisticamente l'86% delle cause di decesso in volo. Gli organi europei e mondiali di controllo e sicurezza dei voli devono considerare questi avvenimenti e prendere una decisione il più presto possibile. Se non fosse stato per i cinque medici a bordo, che si sono ritrovati nel posto giusto e al momento giusto, per la passeggera sarebbe stata la fine, visto che un'aereo in volo impiega circa 25 minuti per atterrare, tempo in cui, passeggero/a in arresto cardiaco non ha.