Settimana lavorativa di 4 giorni
Settimana lavorativa di 4 giorni

La settimana di quattro giorni lavorativi è stato un successo notevole in Islanda e le prove fatte hanno portato molti lavoratori a diminuire le ore di lavoro. Lo dicono i ricercatori che hanno analizzato i risultati dei progetti sperimentali fatti fra il 2015 e il 2019.
Perché non attuare questo sistema in Italia? Passare da 40 a 32 ore settimanali.
Gli impiegati hanno detto di sentirsi meno stressati e meno a rischio di burnout. La salute e il bilanciamento vita-lavoro migliorerebbe come è stato dimostrato dagli studi in Islanda. Si avrebbe più tempo da passare con le famiglie, per fare attività alternative e per i lavori domestici.
In Italia due aziende di Milano hanno deciso di introdurre la settimana lavorativa di 4 giorni: Carter & Benson, che si occupa di consulenza strategica ed head hunting, e l’azienda di marketing Awin Italia, entrambe con sedi in altri Paesi e circa 30 dipendenti in Italia. Queste aziende hanno ottenuto e continuano tuttora ad ottenenere risultati sorprendenti sia come aziende sia con i lavoratori.
Questo sistema porterebbe benefici a tutte le aziende, sia pubbliche che private, con lavoratori subordinati o partite IVA; nelle realtà in cui il business richiede che si lavori sette giorni su sette, su turni, si potrebbe pensare a un piano di assunzioni per coprire le ore che si andrebbero a sottrarre agli altri. In questo modo si genererebbero ulteriori posti di lavoro.
Chiaramente bisogna prendere anche in considerazione lo smart- working, che si è dimostrato uno strumento validissimo durante il lockdown.
Gli stipendi non dovrebbero subire alcuna variazione e la qualità di lavoro migliorerebbe.
Chiediamo al Ministro del lavoro Andrea Orlando e ai rappresentanti di ogni partito di prendere in seria considerazione una proposta che potrebbe portare dei notevoli benefici alle aziende, ai lavoratori e al nostro Paese.