Crescere con la musica

Crescere con la musica
Perché questa petizione è importante

Crescere con la musica.
La pratica attiva della musica come materia curricolare nelle scuole di ogni ordine e grado
C’è un diritto fondamentale che continua a essere negato a tutti gli italiani ed è il diritto all’apprendimento e alla pratica attiva della musica a scuola.
Mentre in molte altre nazioni la musica è sempre presente, dalla scuola materna in poi, in Italia è prevista - come “materia” curriculare - solo nella scuola secondaria di primo grado: prima non c’è praticamente mai, dopo non c’è proprio più.
A cosa serve la musica?
- Platone sosteneva che “nel modello della musica sono contenute le chiavi dell’apprendimento”.
- I nostri antichi padri avevano messo la musica nel Quadrivio, al primo posto nella formazione scolastica, perché se vuoi fare musica sei costretto a conoscere la matematica, la geometria, l’astronomia, e poi la logica, la grammatica, la retorica.
- Oggi sono i neuroscienziati a dimostrarci che soltanto la musica riesce ad attivare e far lavorare insieme tutte le parti del cervello in meravigliosa armonia.
Non ci sono dubbi, nessun’altra attività è così altamente “performante” come la musica: così dicono concordemente i filosofi, i maestri, gli scienziati.
Allora, non c’è più tempo da perdere: se vogliamo che i nostri figli possano competere con l’avanzata incontrastata dei robot e dell’intelligenza artificiale, dobbiamo dotarli fin dall’infanzia della più potente delle intelligenze, quella musicale.
Firma subito anche tu questa petizione, con la quale chiediamo di portare l’apprendimento e la pratica attiva della musica a essere materia curriculare in tutte le scuole di ogni ordine e grado, a partire dall'asilo nido e dalla scuola materna, fino ai Licei e alle Università.
Questa raccolta firme nasce per sostenere il progetto “La via della Musica”, sintesi finale del Convegno “Formazione 2020 – Musica e conoscenza”, promosso dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del centenario della nascita di Piero Farulli. Il documento è stato presentato di recente ai Ministri dell’Istruzione, dell’Università e della Cultura.
“La via della musica” contiene una serie di proposte mirate a mettere mano in modo radicale a una riprogettazione sistematica e organica dell'educazione musicale italiana e ha già ottenuto le firme di illustri musicisti, da Maurizio Pollini a Salvatore Accardo, da Giovanni Sollima a Daniele Gatti.
Firma anche tu questa petizione, affinché il diritto all’apprendimento e alla pratica attiva della musica a scuola sia garantito anche a te, ai tuoi figli, a tutti gli italiani, e la musica diventi una stabile e continuativa presenza nei processi di crescita della persona.
Link al documento La via della Musica: https://bit.ly/3rQz88t