Non vogliamo un rettore fiduciario! Libertà alle Università e ai diritti accademici!
Non vogliamo un rettore fiduciario! Libertà alle Università e ai diritti accademici!

Nella notte del 1 gennaio 2021, un'accademico fuori dalla comunità dell'Università del Bosforo è stato nominato rettore, pratica la quale è stato introdotto per la prima volta dopo al tutela militare del 1980. Questo è una delle molte pratiche anti-democratiche che sta andando avanti dal 2016, mirando ad abolire le elezioni rettoriale. Non lo accettiamo in quanto viola chiaramente l'autonomia accademica e scientifica così come i valori democratici della nostra Univeristà. Ci rifiutiamo di compromettere i principi che il senato universitario ha dichiarato ufficialmente nel 2012:
1. Per migliorare la ricerca scientifica e lo sviluppo sociale, è indispensabile che le università siano libere da qualsiasi pressione o influenza da parte di una persona o di un'istituzione e non siano utilizzate come strumento politico.
2. Per la libertà accademica, è imperativo che i processi decisionali siano delegati agli amministratori e ai consigli accademici democraticamente eletti. Tutti gli amministratori accademici, compresi il Rettore, i Decani, i Direttori dell'Istituto, i Direttori delle Scuole e i Capi dipartimento possono essere nominati solo dopo essere stati eletti dalla comunità universitaria.
3. Poiché le università sono istituti costituzionali autonomi, è fondamentale che gli istruttori universitari e/o i consigli universitari decidano i programmi accademici e le politiche di ricerca, che è un prerequisito essenziale per la libertà scientifica e la creatività.
Aderiamo rigorosamente ai principi di cui sopra citati e ci impegniamo a seguirli con tutti gli altri membri della nostra comunità universitaria chiedendo al Consiglio Europeo di prestare attenzione alle nostre richieste di libertà accademica e dall'oppressione dittatoriale eseguita dal presidente Recep Tayyip Erdogan.
Università del Bosforo
Bogazici Universitesi