Uno spazio di aggregazione nelle scuole del quartiere Sempione!

Uno spazio di aggregazione nelle scuole del quartiere Sempione!

192 hanno firmato. Arriviamo a 200.
Lanciata
Petizione diretta a
Consiglio di zona 8 del comune di Milano e

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Marta Baschirotto

Siamo un gruppo di famiglie del quartiere Sempione accomunate dall’avere figli frequentanti le scuole Primarie dei plessi Mantegna e Moscati dell’IC Via Linneo.

Pensando all’imminente futuro dei bambini e all’avvicinarsi del passaggio alla scuola secondaria di primo grado ci stiamo rendendo conto di come il nostro territorio si trovi sprovvisto di proposte che possano favorire e accompagnare la crescita dei ragazzi e il fisiologico desiderio di autonomia che contraddistingue l’ingresso in adolescenza.

Il malessere e la rabbia che le fasce più giovani stanno manifestando in questo difficile periodo di emergenza sanitaria risente  anche di una mancanza di pensiero e di risposte da parte del territorio. Noi, come genitori e come cittadini, siamo preoccupati perchè un territorio senza riferimenti è un territorio potenziale incubatore di malessere e disagio.

Alla luce di questo pensiero, siamo qui con una proposta concreta: chiediamo che le scuole secondarie di primo grado possano essere aperte in orario pomeridiano per poter offrire alcuni dei loro spazi- aule tendenzialmente- a favore dei propri studenti che ne hanno necessità come spazio studio condiviso assistito o per altre attività a carattere formativo/ricreativo. Queste attività necessiterebbero di un accompagnamento educativo da parte di professionisti del privato sociale sostenuto economicamente anche dalle famiglie partecipanti.

L’ IC via Linneo, al quale noi facciamo riferimento, è un grosso Istituto all’interno del nostro quartiere che conta ben 3 scuole secondarie di primo grado, una delle quali è stata ristrutturata di recente. La scuola non può e non deve rimanere indifferente e slegata dal percorso di crescita dei ragazzi, ha un’importante funzione educativa e formativa oltre che strettamente didattica.

La presente proposta nasce dall’idea di rendere le scuole degli spazi di cittadinanza, luoghi che andrebbero a ridefinire il senso di appartenenza e alimenterebbero la cittadinanza attiva da parte delle giovani generazioni, i quali troverebbero nella scuola e nel territorio un importante riferimento extra-familiare. Pensiamo alla scuola ma si possono pensare anche altri spazi già presenti nel territorio (ad es. CAM in via Pecetta o Fabbrica del Vapore).

Confidiamo che questa nostra richiesta possa trovare ascolto e considerazione, siamo disponibili per un confronto costruttivo con le autorità politiche competenti per poter dare forma e realizzazione a questo bisogno.

192 hanno firmato. Arriviamo a 200.