Appello ai Comuni per la tutela del lavoro degli operatori sociali nei servizi educativi

Appello ai Comuni per la tutela del lavoro degli operatori sociali nei servizi educativi
L’emergenza Coronavirus non mette a rischio solo la salute di ciascuno ma anche moltissimi posti di lavoro, soprattutto in quei settori interessati da provvedimenti del Governo o delle istituzioni locali di chiusura obbligatoria come misura di prevenzione dal contagio.
Ma se per i dipendenti pubblici esistono diverse forme di tutela, ciò non può dirsi per quelli privati e del terzo settore, che vivono in questi giorni situazioni drammatiche.
Chiediamo perciò a tutti i Comuni d’Italia che agli operatori sociali impegnati nelle scuole, negli asili nido e nei centri socio-educativi chiusi per decreto governativo - educatori professionali, animatori, ausiliari, referenti amministrativi e coordinatori - che gli vengano riconosciute come ore di aggiornamento professionale quelle di mancato svolgimento del servizio, per causa di forza maggiore.
Si tratterebbe di una misura a tutela del lavoro quanto mai necessaria in questo momento di emergenza per tutti.
Sergio D’Angelo
Giacomo Smarrazzo
Teresa Attademo
Rosario Brosca
Antonio Gargiulo
Paola Improta
Ida Palisi
Giuseppe Pennacchio
Claudia Saioni
Luca Sorrentino
Alessandro Vasquez