A pochi metri da casa nostra.

Nella notte tra il 26 e 27 aprile del 1945, nove militari del Distaccamento della Guardia di Finanza di Buttrio in servizio di guardia presso il magazzino di viveri e foraggi ubicato alle porte della città di Udine (presso l'incrocio tra via Buttrio e via Pradamano) furono barbaramente fucilati da partigiani titini. 

L'intera vicenda è narrata con dovizia di particolari in questa pagina online del Museo Storico della Guardia di Finanza: http://museostorico.gdf.it/giorno-del-ricordo/le-vittime-di-buttrio-1

Nel 2005, con un cerimonia pubblica, fu installata una lapide presso la rotonda che unisce via Buttrio e via Pradamano (periferia Sud del capoluogo friulano) permettendo anche a me di conoscere questa tragica faccenda accaduta a pochi metri da dove sono cresciuto.

La lapide è stata tolta. Non ne conosco il motivo, ma da anni, oramai, tale lapide non è più nella sua sede e di tutto ciò rimane solo il grigio "sasso" che ne faceva da base.
Interpellato, il Comune non ha dato risposta.

Richiediamo al Comune, al Sindaco e al Vice Sindaco la messa in dimora di una nuova lapide con i nomi delle vittime di tale strage nello stesso punto dove era stata posizionata in precedenza. 

Le vittime: http://museostorico.gdf.it/giorno-del-ricordo/le-vittime-di-buttrio-1/i-militari-del-distaccamento-di-buttrio
La cerimonia del 2005: http://museostorico.gdf.it/giorno-del-ricordo/le-vittime-di-buttrio-1/lapide-buttrio