La notizia della morte di Kobe Bryant, tra i più celebri e forti giocatori della NBA, è stato un evento che ha scosso emotivamente tutto il mondo dello sport. Kobe non rappresenta solo un giocatore di pallacanestro, ma uno dei migliori atleti nella storia dello sport professionistico per gli innumerevoli successi sportivi, 5 anelli vinti, 2 ori olimpici.

Il pensiero di Kobe, la sua esperienza, il suo messaggio, la sua filosofia resteranno per sempre al mondo intero non soltanto per la sua esperienza sportiva, ma anche e soprattutto per il suo essere persona, un esempio per generazioni di sportivi e rimarrà probabilmente a lungo un modello da seguire.

Di qui l’iniziativa di rinnovare il campetto da basket del Parco Arcobaleno, il cui pavimento e linee regolamentari sono correntemente in pessime condizioni, onorando la memoria dell’ex giocatore alla stregua di altri campetti esistenti in Italia (Napoli, Matera).

In aggiunta, si vorrebbe idealmente installare una rete onde evitare palloni che schizzino via pericolosamente dal campo. 

Voglioviverecosi per la comunità cestistica eretina