L'istituzione dell'Area B di Milano, a quanto si è detto, avrebbe lo scopo di diminuire l'uso dei veicoli più inquinanti, aumentare l'uso dei mezzi pubblici e aumentare l'uso o l'acquisto di veicoli elettrici o ibridi.

I possessori dei veicoli più inquinanti, che risiedono all'interno dell'Area B, vengono però a subire, in vari gradi e modalità, una discriminazione palese.

Di natura economica, in quanto dovrebbero cambiare veicolo ed acquistarne un altro, nuovo o usato che sia, il più delle volte non avendo i mezzi economici, o non avendone a sufficienza, per affrontare questa spesa e venendo anche obbligati, di fatto, a contrarre debiti e/o richiedere prestiti.

Di natura relativa alla libertà di movimento, perchè verrebbero concessi un certo numero di accessi gratuiti, che sarebbe meglio definire "transiti", e poi a pagamento. Trovo quest'ultima vessazione particolarmente ingiusta e iniqua.

Chiedo quindi che vengano esclusi dall'Area B tutti i cittadini residenti, attuando al contempo tutte le misure più idonee (statali, regionali, comunali e in collaborazione con privati) per facilitare il ricambio dei veicoli senza ultimatum e senza discrimnazioni verso alcuno.