Aiutaci a dire NO ad altri inceneritori a Como.

La società pubblica A2A vorrebbe realizzare una nuova linea di incenerimento. Tale linea triplicherebbe l'attuale differimento in discarica (aggiungendo 90.000 tonnellate di rifiuti/anno). Questa decisione va contro a ogni logica di ecosostenibilità e transizione ecologica. 

Oggi si chiede a tutti i cittadini di differenziare di più, diminuendo il differimento ai termovalorizzatori della frazione indifferenziata. Dietro a questa logica c'è l'idea di bruciare sempre meno indifferenziata. Differenziare di più permette di bruciare di meno o aumentare il differimento di altri rifiuti negli inceneritori. Questo è un processo virtuoso che rende irragionevole ogni altra linea di incenerimento dei rifiuti. 

Perchè questo dovrebbe valere solo per i semplici cittadini? 

Perchè dobbiamo farci carico come collettività dell'irresponsabilità di industria, agricoltura e impresa nel non trovare nuovi modi ecosostenibili per le proprie linee di produzione?

In un mondo che vuole, sempre di più, farsi carico della responsabilità a inquinare di meno fare un'altro inceneritore significa ripercorrere le stesse vecchie logiche!