In questi giorni stanno arrivando alle famiglie cutresi bollette per la TARI (raccolta rifiuti) che, in alcuni casi, si avvicinano ai 1000 euro e, contemporaneamente, si assiste ad un disservizio della raccolta che, oramai, rasenta quasi il ridicolo. Oggi, ad esempio, mercoledì, non è stato raccolto l'umido, che i cittadini cutresi dovranno tenersi in casa per altri tre giorni, almeno fino a sabato. Per non parlare del Verde pubblico lasciato alla deriva o al buon cuore di qualche cittadino che, sostituendosi alle istituzioni, provvede alla sua pulizia. Considerato che le bollette cui accennavo prima calcolano al centesimo tributi, more ed interessi, ritengo che la stessa precisione debba essere tenuta nell'espletamento del servizio di raccolta. Cara commissione che amministra la città di Cutro, onori ed oneri, prendetevi le vostre responsabilità e fate in modo che la città sia pulita. Voi pretendete il puntuale pagamento dei tributi, noi pretendiamo la città pulita. E non sta a noi dirvi come procedere. Spero che questa raccolta di firme raggiunga almeno le 500 unità, così da far comprendere a chi di competenza l'importanza dell'argomento trattato.