BASTA IMPIANTI EOLICI NELLA VALLE DEL CARAPELLE E SUI MONTI DAUNI

BASTA IMPIANTI EOLICI NELLA VALLE DEL CARAPELLE E SUI MONTI DAUNI

222 hanno firmato. Arriviamo a 500.
Lanciata

Perché questa petizione è importante

Il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) sta dando un nuovo nefasto impulso all'installazione di nuovi impianti eolici nei comuni afferenti alla Valle del Carapelle e sui Monti Dauni Meridionali (FG). 

In data 06/12/2021 su proposta del Ministro Cingolani è stato sbloccato l'iter autorizzativo per un mega impianto eolico di 12 aerogeneratori per un totale di 43,2MW nel territorio di Ascoli Satriano e con esso altri 5 impianti in territori adiacenti.

Questo e altri progetti sono in via di autorizzazione contro il volere e le aspettative dei cittadini, dei loro rappresentanti eletti e di tutti gli enti locali coinvolti.

Dalla documentazione consultabile nel sito ministeriale (clicca qui) si evince facilmente che tutti gli enti coinvolti nel procedimento hanno espresso osservazioni e pareri negativi, in particolare:

- Comune di Ascoli Satriano (clicca qui)

- Provincia di Foggia (clicca qui)

- Regione Puglia (clicca qui)

- Autorità di bacino distrettuale dell' Appennino meridionale (clicca qui)

- Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (clicca qui) (clicca qui)

I pareri negativi fanno tutti riferimento ad un irrimediabile danno diretto di lunga durata al paesaggio, che viene fortemente penalizzato a favore di una produzione energetica da utilizzare altrove, invece di essere considerato come fattore economico primario per uno sviluppo turistico dell'area di appartenenza.

Nonostante le osservazioni e i pareri espressi dagli enti, il Ministro Cingolani ha ritenuto di procedere con uno sblocco dell'iter autorizzativo. Questa decisione ostacola in modo netto il processo di sviluppo turistico in corso e contrasta con gli interessi generali del nostro territorio.

Chi firma questa petizione chiede al Ministro Cingolani e alla struttura tecnica del MiTE di rivedere la propria decisione e recuperare il dialogo con le comunità locali, attraverso i Sindaci di Ascoli Satriano e dei Comuni dei Monti Dauni Meridionali analogamente interessati e con le associazioni del territorio, nella ricerca di una soluzione condivisa per un vero sviluppo economico locale.

Gli obiettivi prioritari dovranno essere:

- tutela del paesaggio autentico: stop all'autorizzazione di nuovi impianti eolici nelle aree con impatto visivo diretto sulle zone paesaggistiche di pregio

- definizione di saturazione paesaggistica e territoriale: stop all'autorizzazione di nuovi impianti nei comuni con già potenza installata pari a 120 MW

- definizione delle misure di ristoro economico alle comunità locali e compensazione ambientale per gli impianti già esistenti.

222 hanno firmato. Arriviamo a 500.