Animali in difficoltà, nati per vivere.

Animali in difficoltà, nati per vivere.
Perché questa petizione è importante
ALLEVAMENTO FENATI:data 29 marzo. È iniziato tutto.
Stavamo per partire per la fiera di Agriumbria, facciamo i prelievi e tamponi tramite l'Asl.
Ci viengono campionate 20 anatre mandarine, ornamentali, d'affezione... stupende pronte per la fiera, in salute e senza alcun sintomo. Ed una decina di galline ornamentali, anch'esse stupende.
Arriva il risultato: positiva all'aviaria 1 anatra (su 20), polli NEGATIVI.
Da sottolineare che la "positività" riscontrata, non è positività alla malattia conclamata, bensì ai suoi anticorpi, il che significa che quell'animale è entrato in contatto con la malattia e l'ha superata!
(per fare un esempio pratico è come se qualcuno decidesse di uccidervi perché avete avuto una grave influenza e l'avete superata.)
Quindi, nessun altro degli animali, che in data lunedì 4 Aprile hanno ucciso è stato testato per l'influenza aviaria, dunque HANNO UCCISO indiscriminatamente sulla base di un rischio presunto.
La possibilità di fare test ulteriori ci sarebbe stata ma siccome la normativa vigente è calibrata su realtà diverse, quali gli allevamenti intensivi non si sono fatti scrupoli ad uccidere queste innocenti vite, ignorando gli interessi ed il duro lavoro degli allevatori.
Ma, in un allevamento come il nostro, con un magnifico parco di poco più di un ettaro, in cui gli animali vivono in libertà, con ampi spazi per le varie specie è stato violato il benessere animale in primis, e sono state ignorate tutte le possibili vie etiche per la sopressione di queste vite, senza criterio.
Dunque, anni di duro lavoro e sacrifici, portati via in poche ore! Con animali innocenti finiti nel girone dell'inferno:
Con i tamponi sui polli NEGATIVI
Con i pavoni, fagiani, cigni, oche, piccioni NON ANALIZZATI
Ma con quella positività in una ampia voliera ESTERNA ALL'ALLEVAMENTO, a 45/50 mt di distanza al primo spazio adibito agli avicoli.
Eppure questi animali dal primo tampone svolto il martedì 29 marzo al giorno dell'abbattimento lunedì 4 aprile, non sono morti, anzi, si riproducevano, mangiavano, nuotavano, cantavano.....
Perché non ci hanno permesso di isoliare i positivi?
Perché hanno ucciso tutto senza nemmeno sapere se erano infetti o positivi?
Vogliamo risposte.
Quel lunedì 4 Aprile ci sono stati portati via oltre 1500 animali d'affezione tra cui:
Brhahma, Sebright, Serama, Cocincine nane, Cocincine giganti, yokohama, Valdarno, Spagnole faccia bianca, Olandesina nana, Olandese nana ciuffata, Padovana, Moroseta
Mandarine (colorazioni: comune e isabella), Caroline/ anatra sposa, Oca del canada maggiore, Cigni reali, Cigni neri, Anatre mute (color cioccolato,bianca, pezzata, nera), Oca di franconia, Oche cignole, Cereopside, Fischione ecc..
Pavoni arlecchino, Comune, Negripennis, Bianco, Specifero, Cameo, Opale, Opale negripennis ecc..
Fagiani, Lady, Venerato, Dorato ecc..
Piccioni rari di varie razze, tutti d'affezione e poi 110 piccioni viaggiatori, asfissiati (con anidride carbonica) ed incenereiti, esemplari rari risalenti la guerra alcuni del valore di migliaia di euro.
Non solo un danno economico ma anche un danno morale e psicologico, un trauma da cui la nostra famiglia si dovrà rialzare.
Noi non alleviamo animali, alleviamo vite, alleviamo esseri che un tempo li paragonavo a noi umani.... ma oggi ho capito che paragonare queste splendie creature a noi..... è un grosso sbaglio.
Ed intanto qua continuano ad uccidere, "tanto é un pollo".
Nossignori, non è un "pollo" e noi non siamo allevatori da produzione di cibo ma da salvaguardia, per cui è sacrosanto pretendere ed ottenere un regime differenziato che tenga conto anche delle nostre peculiarità e ci tuteli rispetto ai produttori intensivi di carne uova ed alle loro fabbriche di disperazione e di elevatissimi rischi biologici.
Da ricordare che lo stato italiano è firmatario della convenzione FAO sulla biodiversità firmata a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992 è ratificata con legge 124 del 14/2/1994, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
Tale convenzione si basa sulla "consapevolezza del valore intrinseco della diversita' biologica e del valore della diversita' dei suoi componenti ecologici, genetici, sociali, economici, scientifici, educativi, culturali, ricreativi ed estetici"
L'uomo ha il potere e la forza di spazzare via tutto in un secondo, aprendo una valvola del gas. Ma i nostri animali questa fine non se la meritavano. La vita, la biodiversità è da tutelare e proteggere.
Questa petizione dunque serve a sensibilizzare tutti quanti su queste tematiche. SIAMO CONVINTI CHE SI POSSANO ATTUARE PERCORSI DIFFERENTI PUR TUTELANDO LA SALUTE E LA SICUREZZA DEGLI ANIMALI.
Infatti nei mesi scorsi in altri allevamenti nel Ferrarese è scoppiato un focolaio di aviaria, e le procedure adottate sono state totalmente differenti, aspettando la negativizzazione degli animali senza il bisogno di sopprimerli nella loro totalità.
QUESTE OPERAZIONI A DANNO DEGLI ALLEVATORI CUSTODI DEVONO FINIRE!
GLI AVICOLI DOMESTICI SONO ESSERI SENSIBILI E SENZIENTI NON ANIMALI DI SERIE Z DA GASSARE IMPUNEMENTE.
Vi chiedo di andare a vedere sul sito facebook "Allevamento Fenati" oppure la pagina "Gaia Fenati" in cui sono riportati tutti i video e testimonianze!!!
SALVIAMO LE PROSSIME VITTIME.