Giorgia è una ragazzina affetta da una sindrome molto rara la sindrome di Berdon. Tutto il suo apparato digerente non funziona. È una di quelle malattie che hanno una mortalità entro l’anno di vita. Sia gli ospedali italiani che Europei hanno concordato che l’unica chance per Giorgia era andare in USA.
Giorgia continua a lottare e insieme alla mamma  Elisa il fratello Jody e attualmente sono negli USA, precisamente a Pittsburgh, ormai da 7 anni e 3 anni fa Giorgia ha subito il trapianto. Purtroppo la convalescenza, oltre al rischio del rigetto, è stata ed è tutt’ora complicata. Il loro visto è Unanitario e quindi le viene preclusa la possibilità di attingere a risorse di sostegno (tipo lo studio) perché considerate turiste. Gli accordi presi a suo tempo fra Usl, regione Puglia e Ospedale americano si stanno incrinando così che la salute di Giorgia viene in secondo piano.

Attualmente è in una situazione molto delicata dov’è per problemi burocratici rischia di essere “cacciata” e dover rientrare in Italia senza aver finito il percorso medico della figlia condannandola a morte certa. l’Ambasciata Italiana  purtroppo ha già fatto tutto quello che era in suo potere però ora serve che questo appello arrivi a persone come il nostro Presidente della Repubblica Mattarella, il nostro ministro degli Esteri, Di Maio (?!?) e anche a Papà Francesco perché ormai la signora Elisa non sa più come tutelare la salute della figlia.

Sulla bilancia vi è la vita di Giorgia o la sua morte certa e a breve. 
Per ulteriori informazioni potete visitare la pagina 

Facebook. Aiutiamo Giorgia 

Questo è l’appello lanciato stamattina dalla mamma

https://fb.watch/eVXC-fieJF/

Facciamo la differenza, doniamo un po’ del nostro tempo per far vivere Georgia.